Pavia, nel distributore automatico della stazione compare il panino più disgustoso di sempre: "Alla faccia del bidifus"

Pavia, all'interno del distributore automatico che si trova in stazione appare un panino a dir poco disgustoso e il web si scatena

Pavia è una meravigliosa città situata in Lombardia, nel nord Italia, a circa 35 chilometri da Milano. Di grande importanza storica e culturale, durante l'Impero Romano, era conosciuta come Ticinum ed era un importante centro strategico. Nel Medioevo, fu addirittura la capitale del Regno dei Longobardi. È anche nota per la sua tradizione enogastronomica, con una varietà di prodotti locali, tra cui il risotto alla certosina e i vini delle colline dell'Oltrepò Pavese. È attraversata dal fiume Ticino, pertanto ha terreni agricoli molto fertili. Questo non significa che il cibo sia sempre il top.

I distributori automatici offrono una vasta gamma di cibo e bevande per soddisfare le esigenze delle persone in viaggio o in situazioni in cui non sono disponibili opzioni di ristorazione convenzionali. Tuttavia, è importante notare che la disponibilità di cibo specifico può variare a seconda della città, della regione e del fornitore. In genere, comunque, nei distributori automatici si trovano snack confezionati, come patatine, biscotti, barrette di cioccolato, caramelle, crackers, popcorn, frutta secca, ma anche bevande, come bibite gassate, succhi di frutta, acqua minerale, tè freddo e così via. Se questi difficilmente riservano 'sorprese' non si può dire lo stesso dei cibi 'pronti'.

Pavia, il cibo pronto più disgustoso di tutti è in questo distributore: web indignato

Alcuni distributori automatici alimenti salutari. Negli ultimi anni si possono trovare anche la frutta fresca, le insalate, i frullati, le barrette energetiche a basso contenuto di zucchero e snack a base di noci in alcune zone d'Italia e del mondo. Tuttavia è una rarità. Molto più spesso all'interno di queste grosse 'casse' si trovano cibi pronti da mangiare, come panini, hot dog, pizza surgelata e così via. Il problema è che la qualità e la freschezza degli alimenti possono variare con il passare del tempo o con il cambiamento di alcuni fattori (come la temperatura esterna o l'apertura casuale di una confezione).

Pavia

È proprio questo ciò che deve essersi verificato a Pavia, dopo un distributore era pronto a fornire un hot dog dall'aspetto 'horror'. Al di là della bontà di certi cibi che lascia sempre un po' a desiderare considerando il fatto che sono comunque rinchiusi nella plastica, il panino segnalato dalla pagina Instagram @milanonobile2.0 aveva addirittura della muffa sopra! Un vero e proprio scempio vendere una cosa del genere. Speriamo che dopo la segnalazione nessuno lo ingurgiti. Intanto il web si scatena contro le macchinette e c'è qualcuno che - riprendendo un'iconica pubblicità dello yogurt scrive: "Alla faccia del bifidus!". In generale, comunque, vi consigliamo di stare molto attenti a quello che mangiate, in qualsiasi stazione...

LEGGI ANCHE: Un uomo mangia 62 hot dog in soli 10 minuti: il suo corpo reagisce così