Diodato, che schiaffone ad Amadeus: "Gli avrei detto di no"

La spiazzante rivelazione di Diodato sul direttore artistico del Festival di Sanremo Amadeus: da non crederci

Da quando Amadeus ha preso le redini in mano del Festival di Sanremo, questo evento della musica italiana che ormai ha raggiunto la 73 esima edizione, non ha mai ottenuto un successo così clamoroso. Dobbiamo dire infatti che è proprio grazie alla sua direzione, le sue scelte dei cantanti, degli ospiti e dei co-conduttori, si sono rivelati in questi anni sempre più vincenti ed hanno rotto una spaccatura che esisteva ormai da anni. Gli appassionati del festival della musica italiana, erano per di più la generazione dei Boomers, ma proprio grazie ad Amadeus, adesso non c'è generazione, persino la Z che non resta sveglio fino alle tre di notte per poter assistere ad ogni momento dello show che si svolge una sola volta all'anno.

Non solo le scelte degli ospiti, ma anche quella dei cantanti, ha fatto si che al festival di Sanremo si avvicinassero sempre più generazioni. Basti pensare che lo stesse Fedez, il marito di Chiara Ferragni che quest'anno ha condotto con Amadeus, in passato aveva dichiarato che Sanremo era uno show per chi si trovava praticamente alla fine della propria carriera, arrivando poi nel 2021 a solcare il palco dell'Ariston con Francesca Michielin con la canzone Chiamami per nome.

La rivelazione spiazzante di Diodato su Amadeus e il suo Festival di Sanremo: da non crederci

Amadeus ha anche affrontato un evento storico che non si era mai verificato in tutte le edizioni del Festival di Sanremo. Per la prima volta ha condotto uno show senza pubblico in teatro a causa dell'emergenza sanitaria. A vincere l'edizione di quell'anno è stato Diodato, con la canzone Fai rumore che divenne la più ascoltata e cantata durante la pandemia. Anche durante gli Eurovision che si sono svolti a Torino lo scorso anno, è stato trovato lo spazio per far esibire Diodato che, sempre per colpa del Covid, aveva vissuto il suo Eurovision in un teatro vuoto.

Prontissimo con l'uscita di un nuovo album 'Così speciale', Diodato ha rilasciato un'intervista a leggo.it in cui gli è stato chiesto come mai, non avesse preso parte al Festival avendo già un album pronto. "Sentivo la necessità di lavorare a questo album senza pensare al Festival" continua poi affermando: "Non ho mandato un brano ad Amadeus perché avrebbe poi significato che qualora fosse stato scelto, non avrei potuto dire di no"

C'è chi lavora un intero anno per far in modo che il brano piaccia all'iconico direttore artistico Amadeus e chi, come Diodato, sembra voler distaccare il suo nuovo progetto dal Festival dopo la vittoria clamorosa del 2020.

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