A pochi giorni dalla premiazione agli MTV European Music Award (Ema) come miglior artista italiano "Best Italian Act", Diodato ritorna al centro della scena con la docu-serie "Storie di un'altra estate", in esclusiva su RaiPlay dal 29 novembre. Ad annunciarlo è proprio il cantante pugliese, attraverso un post pieno di entusiasmo pubblicato sulla sua pagina ufficiale facebook.
"Eccomi, finalmente posso dirvelo! Il 29 novembre arriva su RaiPlay la docu-serie 'Storie di un'altra estate'. Sarà una piccola raccolta di emozioni, riflessioni, frammenti di vissuto che abbiamo avuto modo di registrare durante il tour di questa estate. La situazione da cui arrivavamo, quella speranzosa in cui ci siamo ritrovati e l'incredibile sequenza di concerti che, direi quasi casualmente, mi portava ad attraversare luoghi che mi hanno segnato umanamente e artisticamente, si sono pian piano trasformate in un racconto, in un viaggio tra passato, presente e futuro, fatto di tante voci, non solo la mia. Spero riusciate a trovarvi bellezza perché, alla fine, è lei che ho cercato", conclude Diodato sul social.
Vincitore della 70esima edizione del Festival di Sanremo, l'artista di recente ha conquistato il doppio disco di platino per "Fai Rumore", la canzone vincitrice di Sanremo 2020 contenuta nell’album "Che vita meravigliosa" (Disco d’oro). Un ulteriore premio che arricchisce l'elenco dei riconoscimenti raggiunti quest'anno dal cantante meridionale.
Diodato è infatti l'unico artista italiano ad aver vinto nello stesso anno il Festival di Sanremo 2020 con "Fai rumore", il Premio della critica Mia Martini Sanremo 2020, il Premio Sala Stampa Radio tv, Web Sanremo 2020, il Premio Lunezia, il Premio David di Donatello 2020, i Nastri d'Argento 2020 e il Ciak d’oro del pubblico 2020 con il brano "Che vita meravigliosa" come "Migliore canzone originale".
Il cantautore è legatissimo alle sue origini del Sud. Diodato, dopo la vittoria a Sanremo ha dichiarato di portare Taranto nel cuore e che la vittoria della sua "Fai Rumore" è dedicata alla città pugliese: "Dedico il premio alla mia città, Taranto, in cui bisogna fare rumore per tutti coloro che lottano ogni giorno in una situazione insostenibile".