Perché ci si bacia sotto il vischio? Ecco la storia di questa romantica leggenda

Perché sotto il vischio ci si deve baciare? Cosa racconta la leggenda di questa pianta dalle bacche bianche? 

Innanzitutto iniziamo con una grandissima premessa: il vischio, come vi abbiamo già detto, ha le bacche bianche. Questo è importantissimo perché spesso le persone lo confondono con le bacche di agrifoglio che sicuramente sono super belle per le decorazioni natalizie essendo rosse ma sono anche velenosissime! Quante volte vi è capitato di dover baciare qualcuno o vedere altri scambiarsi un bacio inaspettato? Questo spesso capita perché sulla soglia di alcune entrate, nel periodo festivo, le persone appendono un vischio.

vogliamo anche ricordare di come alcuni baci sotto al vischio abbiano stravolto la vita di alcune persone famose. Basti pensare a Pierpaolo Pretelli e Giulia Salemi. Nella casa del Grande Fratello la produzione ha messo un vischio chiedendo alcune volte ai ragazzi di scambiarsi un bacio. Quello tra Giulia e Pierpaolo, proprio durante le feste natalizie. Ha sancito la nascita di una bellissima relazione che ancora oggi continua. Pare che in quel caso, il bacio sotto le bacche bianche sia stato particolarmente fortunato.

Conosci la storia del bacio sotto il vischio? Ecco la romantica leggenda

Così come l'agrifoglio anche la bacca del vischio è velenosa e viene coltivata principalmente per il suo scopo ornamentale durante le feste natalizie. Ecco perché a chi ha bambini o animali in casa e sceglie di mettere il vischio si consiglia la massima attenzione. Se una bacca cade a terra ed è ingerita c'è un alto rischio di intossicazione e non solo. Non siamo però qui a parlare degli aspetti negativi di questa pianta ma di quelli più romantici. Coltivata in posti freddi la sua storia risale ad alcune leggende scandinave. Stando a quanto tramandato di generazione in generazione la divinità Balder, tipica della Norvegia venne trafitta da una freccia in vischio scoccata accidentalmente dal fratello. La madre, addolorata iniziò a piangere e le sue lacrime a contatto con il legno della pianta del vischio si trasformarono in bacche. Per gratitudine della magia ogni persona che passava sotto il vischio era baciata dalla divinità.

Le lacrime e il vero amore, quello materno, hanno salvato la vita di Balder. Ecco perché le persone, secondo tradizione si baciano. Perché lo facciamo solo nel periodo di Natale e durante capodanno. I drudi, proprio in questo periodo bruciavano le bacche e le foglie del vischio in segno di buono augurio e prosperità.

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