Truffe online, come difendersi durante lo shopping: ATTENZIONE a questi tranelli

La compravendita online sta spopolando. La pandemia l'ha incentivata, ma attenzione ai truffatori. Vediamo come difenderci da questi pirati informatici.

Gli acquisti online sono tra le principali fonti di reddito per molte aziende. Il lockdown ha incentivato questo tipo di mercato ed ora che la pandemia ha allentato la morsa, molti di noi ne sono dipendenti. Intuendone i privilegi, lo preferiscono all'andare per negozi in prima persona. Perchè affrontare la folla e stressarsi quando puoi fare compere comodamente seduto a casa? L'unica cosa che serve è un pc o uno smartphone e il gioco è fatto. Uno speciale boom lo sta avendo il mercato dell'usato. Ci sono app che incentivano questo speciale mercato, e ultimamente vanno molto forte.

App come Wallapop e Vinted consentono ai consumatori di scambiarsi prodotti. Queste app non sono nient'altro che la versione aggiornata dei più antichi annunci che andavano di moda sui giornali. Il digitale ha poi dato il via libera a siti come eBay e Subito, che sono rimasti in cima alle preferenze degli utenti. Queste piattaforme sono l'ideale se si vuole acquistare un usato, se lo si vuol testare senza un eccessivo investimento e se ci si vuol disfarsi di qualcosa. In pratica assistiamo ad una nuova frontiera. Frontiera che diventa terra fertile per i truffatori sempre in agguato.

Truffe online: come difendersi?

La pandemia ha valorizzato gli acquisti online. Molti si sono dovuti adeguare e, tra questi, ci sono i meno esperti che non hanno mai fatto acquisti online. Ci sono tanti espedienti che i truffatori online possono usare. Tra i più usati troviamo il prodotto che in realtà non esiste. L'inserzione ha tutto quello che serve per ingolosirvi ed è convincente. L'unico problema è che il prodotto non arriverà mai a destinazione. C'è anche il reso truffaldino. in ratica il truffatore come un oggetto di valore, lo riceve e sostiene che non è quello che ha comprato. Lo restituisce e, anziché rimandare indietro quello autentico, vi rimanda una "patacca".

C'è poi il phishing, che consiste nel rubare i dati personali. Facciamo attenzione ai messaggi che riceviamo e che ci chiedono di inserire i nostri dati e, se non siamo convinti, non rilasciamo informazioni sensibili, tra cui il numero di telefono. Molti truffatori lo usano per mettere in atto bidoni. Scegliamo quindi annunci ben strutturati, con tante informazioni. Chiediamo più foto e diffidiamo dai prezzi bassi. Non forniamo mai più dati di quelli necessari e scegliamo sempre lo scambio a mano, ove possibile. E se il venditore ci vuole sentire telefonicamente aldi fuori della piattaforma, diffidiamo del suo modo di fare.

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