Bonus di 460 euro per tutte le casalinghe: ecco i requisiti per averlo

Quello dei bonus è un argomento tanto caro a parecchi italiani. Ebbene, ce ne sono diversi che possono andare in aiuto delle persone che ne hanno bisogno.

Si fa un gran parlare nelle ultime ore dei Bonus Casalinghe, i quali offrono varie possibilità a chi ne abbia diritto. Ci sono diversi provvedimenti emanati dal governo e rivolti a donne e uomini senza un lavoro e che presiedano il funzionamento della casa.

Ci sono dei sussidi erogati a carattere comunale, ad esempio. Questi sono rivolti alle madri single e disoccupate o con un basso reddito. Per avere più informazioni in merito bisogna rivolgersi agli uffici del territorio dove si è residenti. Tra quelli che possiamo inserire come Bonus Casalinghe c’è poi anche una misura che è rivolta a chi abbia più di 67 anni.

Bonus Casalinghe: quant’è l’ammontare e chi può percepirlo?

La somma erogata ai soggetti aventi diritto è di 460 euro al mese, anche se diventa variabile in base alle diverse situazioni. Ad influenzare l’ammontare della somma sono sia lo stato civile che il reddito. Ma ci sono anche altri paletti. Per beneficiare dell’aiuto economico, i soggetti richiedenti devono avere cittadinanza italiana o comunitaria. Gli extracomunitari sprovvisti di cittadinanza UE dovranno mostrare il regolare permesso di soggiorno o di lavoro, con residenza da almeno dieci anni.

Occorre poi anche rientrare in un tetto massimo di reddito. Il tetto è fissato a 6.000 euro per le persone che vivono da sole e a 12.000 euro per chi vive in coppia. Per richiedere e quindi ottenere questo bonus bisogna visitare il sito web ufficiale dell’INPS e consultare la sezione di riferimento. Possiamo effettuare l’accesso con le credenziali personali SPID, di Carta di Identità Elettronica o di Carta Nazionale dei Servizi. In cas di estrema difficoltà, un Patronato CAF potrà venirvi in soccorso.

Per avere informazioni in merito è possibile anche visitare un ufficio dell’INPS presente sul territorio o richiedere assistenza allo sportello dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Tramite una telefonata saprete tutto. I due numeri sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:00 alle ore 20:00, ed il sabato dalle ore 08:00 alle ore 14:00.

Esiste poi anche un fondo INPS per persone di età compresa tra i 16 e i 65 anni, che non versano contributi e che svolgono occupazione domestica. Anche in questo caso non si deve avere una pensione diretta e non si deve essere titolari di un rapporto di lavoro. Il fondo questione prevede inoltre assoluta libertà su quanto versare per il proprio futuro e quando versarlo. C’è solo un’unica soglia minima di accredito contributivo mensile, che parte dalla somma 25,82 euro.

Leggi anche:Bonus 200 euro: arriva la proroga del Decreto Aiuti Bis, pane e pasta al centro del dibattito