Quando si parla delle voci più amate d’Italia, rapidamente si giunge a fare il nome di Tiziano Ferro. Ultimamente, però, non si parla di lui per le innegabili doti canore. Sembra, infatti, che non abbia versato al fisco italiano diversi milioni di euro. Vediamo di cosa si tratta.
Da quando Tiziano Ferro ha pubblicato il suo singolo d’esordio “Xdono” non ha mai smesso di riscuotere grande successo. Grazie all’album in cui era contenuto quel brano, infatti, ha raggiunto da subito le vette delle classifiche europee iniziando a far parlare di lui in tutto il continente. Moltissimi altri successi, poi, hanno seguito quel fortunato album d’esordio. Ricordiamo, ad esempio, “Sere nere” e “Non me lo so spiegare”. A conferma del suo immenso successo, poi, sottolineiamo che nel 2004 è stato l’unico nostro connazionale a rappresentare l’Italia durante l’esibizione di “Universal Prayer” per la XXVIII Olimpiade tenutasi ad Atene. Oggi, però, vogliamo parlare degli anni che vanno dal 2006 al 2008.
Durante quel periodo, infatti, Tiziano svolge molte attività artistiche. È ospite, ad esempio, al Festival di Sanremo. Pubblica, poi, il suo terzo ed apprezzato album, “Nessuno è solo”. Impossibile, infatti, dimenticare i brani in esso contenuti come “Ed ero contentissimo” e “Ti scatterò una foto”. Nessuno, allora, può mettere in discussione il grande talento del cantante laziale. Riguardo questo suo ultimo periodo artistico a cui ci siamo riferiti, però, pare che abbia avuto gravi mancanze nei confronti dello Stato. Vediamo cosa è accaduto
Ecco perché il Tribunale di Latina ha autorizzato il pignoramento dei beni di Tiziano Ferro
Il quotidiano locale Latina Oggi ha recentemente comunicato che fra Tiziano Ferro ed il fisco italiano sia in corso un contenzioso da ormai da diverso tempo. L’Agenzia delle entrate ha infatti convalidato l’esecuzione del pignoramento di ben 9 milioni di euro dell’artista . Questo 15 luglio, infatti, il Tribunale civile di Latina ha rigettato la sospensione del pignoramento presso l’azienda del noto cantante latinense, la Tzn Srl. Pare, infatti, che non siano stati versati Iva, Irap e Irpef relative al periodo del triennio 2006, 2007 e 2008. Tiziano, allora, dopo essersi opposto al pignoramento tramite gli avvocati Giulia Catone, Andrea Curzio e Gabriele Escalar, era in attesa di una risposta da parte del Tribunale di Latina. Questa, dunque, è arrivata pochi giorni fa ed ha respinto la richiesta dei tre legali. Sembra, dunque, che Ferro dovrà versare una cospicua cifra nelle casse dello Stato. Noi, allora, continueremo a tenervi aggiornati sulla faccenda.
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