Paolo Bonolis, la confessione intimissima: "Da bambino ero balbuziente e facevo la pipì a letto"

Paolo Bonolis è un conduttore di successo, che deve tutto alla sua simpatia e alla sua spigliatezza. È un uomo sveglio, perspicace, ironico ed estremamente intelligente. Ma direste mai che da ragazzino soffriva di balbuzie e faceva la pipì nel letto? Ecco com'è riuscito a diventare l'uomo brillante che è oggi.

Paolo Bonolis non è sempre stato come tutti lo conosciamo. Il suo talento non risiede nella sola fortuna di avere una mente brillante e performante. No. Paolo Bonolis è un uomo che ha dovuto costruire la sua forte personalità tassello dopo tassello, e per farlo ha dovuto superare degli ostacoli non indifferenti. Quando era ancora un bambino, Paolo Bonolis soffriva di una notevole balbuzie che gli rendeva difficile esprimere i concetti e farsi ascoltare. I suoi compagni di scuola lo prendevano in giro, ma dopo un po' rinunciavano per noia. E faceva anche la pipì a letto: un problema che ha ha avuto fino a quando aveva tra i dieci e gli undici anni.

Se vi state domandando com'è riuscito a cambiare così tanto, il merito è soprattutto dei suoi genitori. Hanno sempre fatto in modo che il piccolo Paolo non si sentisse diverso dagli altri, né un passo indietro. Bonolis è riuscito a superare la sua balbuzie grazie a uno spettacolo a scuola. In un'intervista a Ok - Salute e Benessere, il conduttore romano ha spiegato che aveva una sola battuta, ma un bel giorno si rese conto che riusciva a dirla tutta senza balbettare. Il motivo era che, concentrandosi su una sola frase per volta, riusciva a esporre in maniera fluida. Così, il regista dello spettacolo lo chiamò in disparte, e gli disse che il problema di Paolo era che aveva troppe idee in mente, e il suo desiderio di esporle tutte lo faceva balbettare. Se invece si concentrava su un solo pensiero alla volta, poteva parlare in maniera comprensibile.

Così Paolo ha fatto tesoro di quel consiglio, e lo ha messo in pratica. Oggi Paolo Bonolis non balbetta più, e le uniche volte che gli capita è solo quando è molto teso. Il problema della pipì a letto, invece, lo ha superato grazie alla determinazione di suo padre. Un giorno, l'uomo lo costrinse a fare una gira scolastica, e Paolo, che all'epoca aveva undici anni, non avrebbe mai voluto fare una brutta figura davanti ai compagni di scuola. Per questo, si è trattenuto tutta la giornata ed è riuscito a superare anche quest'altro problema.

Paolo Bonolis, ecco come la sua esperienza lo ha aiutato con la piccola Silvia

Paolo Bonolis ha fatto tesoro dell'insegnamento dei suoi genitori per diventare la persona che è oggi. La chiave è sdrammatizzare per sopravvivere, perché è solo così che si possono affrontare i problemi. E infatti, Bonolis sta applicando quello stesso approccio che ha funzionato con lui, anche con la piccola Silvia. Come molti sapranno, la figlia che Paolo ha avuto da Sonia Bruganelli è nata con una grave cardiopatia che ha costretto la bimba a un intervento chirurgico. Ma l'intervento ha causato a Silvia un'ipossia cerebrale, che a sua volta le ha causato dei danni motori permanenti. Ma Paolo non ha mai fatto sentire sua figlia una bambina diversa. Anzi, ha fatto e fa tutt'ora del suo meglio per farla sentire al pari di tutti gli altri.

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