Francesco Guccini e la malattia che l'ha colpito: "Non posso più farlo"

Francesco Guccini potrebbe essere definito in tanti modi. Paroliere, musicista, professore di etimologia, dialettologia, lessicologia, lessicografia e glottologia, ad esempio. Noi, però, preferiamo qualificarlo come uno dei più grandi poeti viventi. Molto si sa sulla grande carriera artistica di Francesco, poco invece sulla sua vita privata. Recentemente, però, si è potuto apprendere di un suo brutto problema di salute. Vediamo di cosa si tratta

Se si citano i più grandi cantautori del nostro tempo, non ci si può certamente dimenticare di Francesco Guccini. La sua lunga e fulgida carriera, poi, affonda le radici davvero lontano nel tempo. Ben 2 anni prima che l’uomo mettesse piede sulla Luna, infatti, Guccini esordiva con "Folk beat n. 1", nel quale troviamo canzoni memorabili come “L’atomica cinese”, “Auschwitz”, “Statale 17” e “Il sociale e l’antisociale”. Poco dopo, poi, incide "L’isola non trovata" e “Opera buffa”, continuando parallelamente un fortunatissimo sodalizio artistico con I Nomadi. Il vero grande successo del grande cantautore avviene nel 1972 quando pubblica il suo album "Radici". Nessuno, infatti, può dimenticare uno dei brani più iconici del secolo scorso presente in quell’ LP: “La locomotiva”.

La critica, ormai, non aveva più dubbi e nell’ambiente musicale Francesco Guccini era già diventato un vero e proprio mostro sacro. Il pubblico, però, non lo accoglieva con il medesimo entusiasmo. È solo nel 1976, infatti, che riesce ad avere il grande seguito che tutti conosciamo. Grazie alle memorabili "Via Paolo Fabbri 43" e "L’avvelenata", infatti, moltissimi giovani cominceranno ad acquistare i suoi album e da quel momento in poi il suo nome sarà uno dei più pronunciati di sempre. Moltissimo si sa, dunque, della grande carriera di Guccini. Cosa, invece, sappiamo della sua vita privata? Sul web è da poco comparsa una notizia che parla di un suo preoccupante stato di salute. Vediamo di cosa si tratta.

Ecco le condizioni di salute di Francesco Guccini

Purtroppo il grande artista soffre di maculopatia bilaterale. Guccini infatti ha manifestato il suo enorme rammarico nel non poter più leggere un libro. Ha dichiarato, appunto, di continuare si a leggere, ma solo al computer dove le lettere possono essere ingrandite a piacimento. Dice di ascoltare molti audiolibri in alternativa, ma dichiara di non riuscire a trovare la stessa soddisfazione della lettera stampata. Speriamo, allora, che si possa fare qualcosa per la sua patologia o che, almeno, la ricerca scientifica possa trovare a breve una soluzione.

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