Vi ricordate Maurizio, figlio del mitico Aldo Biscardi? Ecco cosa fa per vivere

Nato a Larino in provincia di Campobasso, Aldo Biscardi è stato uno dei più grandi giornalisti e conduttori italiani.

Dopo essersi laureato in giurisprudenza all'Università Federico II di Napoli esordisce come giornalista collaborando con il quotidiano napoletano Il mattino. Era il 1952 e dopo soli 4 anni si sposta a Roma per succedere ad Antonio Ghirelli. Gli vengono infatti affidare le direzioni di diverse pagine sportive fin quando non arriva ad esser caporedattore. Questo ruolo lo ricopre anche nel '79 in Rai  dove poi si afferma anche come conduttore. Sicuramente uno degli esordi che resterà legato al nome di Aldo è quello del programma "Il processo di Biscardi", show che porta anche il suo nome.

Si è trovato alla co-conduzione del programma che porta anche il suo nome. Ecco com'è oggi il figlio di Aldo Biscardi

Il programma esordì nel 1993 e fino al 2016 è stato condotto dallo stesso Aldo e da Ylenia Totino. Partecipazione che non passò inosservata è stata quella di suo figlio Maurizio. Il programma ha inizialmente debuttato con Rai ma in seguito al saluto che Aldo fece definitivamente alla rete il format ha continuato ad andare in onda ma non più nel palinsesto nazionale. I produttori Rai hanno mandato avanti il format cercando di modificarlo e di adattarlo ai nuovi volti che ne presero la conduzione ma a rendere il format vincente era proprio lui: Aldo. Proprio Biscardi ha dimostrato che i suoi format potevano andare avanti solo grazie a lui e alla sua conduzione.

Proprio come suo padre che l'aveva fatto debuttare nel suo programma, Maurizio oggi è un conduttore calcistico. Come racconta riuscire a "raccontare" di calcio è un lavoro oggi molto complesso. Le nuove tecnologie infatti non rendono il lavoro semplice. Oggi forse solo la televisione resta un posto sicuro dove poter continuare a lavorare in modo sereno. Basti pensare al boom che da vent'anni a questa parte hanno avuto i social che sono diventati uno tra i più grandi strumenti di comunicazione. Eppure per più di 30 anni questo settore è stato per Aldo la culla che l'ha fatto affermare nel mondo della conduzione. Aldo ancora oggi viene ricordato come la più grande icona del giornalismo sportivo.

Nonostante le numerosi difficoltà anche Maurizio, come suo padre è riuscito comunque a conquistarsi un suo spazio nel settore. Certo forse se non ci fosse stato "l'intoppo"  con la rete nazionale Rai forse oggi Maurizio sarebbe diventato il vero erede del programma ideato dal papà.

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