Ultimo di sei figli, Leo Gullotta è stato un grandissimo attore de "Il Bagaglino". Ma che fine ha fatto? Tra gli appelli sui Social e la Pandemia da Coronavirus, ecco cosa fa l'attore oggi.
Leo Gullotta, il cui vero nome è Salvatore Leopoldo Gullotta, è un attore comico, nonché doppiatore italiano che ha fatto la storia della televisione negli anni Ottanta e Novanta, grazie specialmente alle sue imitazioni al "Bagaglino". Nasce a Catania il 9 Gennaio del 1946 e fin da quando era piccolo si è avvicinato al mondo dello spettacolo prendendo parte al Teatro Massimo Bellini di Catania. Per molti decenni, Gullotta ha recitato sia al cinema che a teatro in commedie e lavori drammatici e ha inoltre preso parte a numerosi sceneggiati di varietà. Per quanto riguarda la sua vita privata, nel lontano 1995, Leo dichiarò la propria omosessualità al Settimanale Rome Gay.
Per l'attore l'amore è un sostegno non da poco, ovvero il fatto di avere una persona accanto che ti ama, ti stima e ti rispetta. Prima di prendere consapevolezza della sua sessualità verso i 28 - 29 anni, Leo ha avuto diverse esperienze con varie ragazze. Ad oggi non sappiamo ancora chi sia il suo compagno di vita, ma sappiamo che dopo 40 anni di fidanzamento sposa l'uomo della sua vita. Accade nel 2018 dopo due anni dall'approvazione delle legge Cirinnà sulle unioni civili. In un'intervista a "Ossi di Seppia" ha raccontato del suo matrimonio dicendo che quando ha sposato il suo compagno di vita è stata per lui "anche la conquista di un diritto".
Leo Gullotta, che fine ha fatto l'attore de "Il Bagaglino"?
Dopo aver conquistato i suoi "anni di gloria" negli anni Ottanta e Novanta, Leo Gullotta ha smesso di piacere, probabilmente, per via delle nuove generazioni che sono abituate a diverse comicità e sono poco fedeli alla televisione generalista. Ciononostante il suo ricordo è sempre vivo nel pubblico della "vecchia scuola" che lo ammira e apprezza ancora oggi, soprattutto attraverso i Social Network. Quindi, che fine ha fatto il grande attore de "Il Bagalino"? Da professionista di teatro, quale è ancora oggi, l'attore continua ad essere il protagonista dei palcoscenici Italiani. Si occupa di tournee nazionale come ad esempio "Sogno di una Notte di Mezza Estate" (di W. Shakespeare), "Spirito Allegro" (di Noël Coward), sotto la regia di Fabio Grossi e molti altri.
Prima che arrivasse la Pandemia dovuta al Coronavirus, Leo ha continuato a svolgere la sua attività artistica ed è stato anche impegnato in ambito sociale a sostegno dell'Ospedale Spallanzani di Roma. Infatti, con l'avvenire della Pandemia, Leo Gullotta quando ha preso parte su Rete 4, ha rappresentato per milioni di italiani un commovente salto al passato, ricordando le sue incredibili interpretazioni comiche e la sua lunga carriera.
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