Victoria De Angelis è la musicista del momento e i suoi Maneskin stanno riscontrando un successo davvero sbalorditivo. La bassista, infatti, non è l’unico talento che compone la celebre band e citarne qualcuno in particolare sarebbe soltanto uno sgarro per gli altri componenti. La vita della De Angelis, però, non è sempre stata rosa e fiori e un dramma davvero difficilissimo da superare l’ha colpita qualche anno fa. Stiamo parlando, purtroppo, della drammatica perdita della madre e, apprendendo questa tristissima notizia, non possiamo che esserle davvero vicini.
A dichiarare l’accaduto, poi, non è stata la musicista stessa ma sua nonna che, intervistata per la rivista DiPiù, chiarisce cosa sia accaduto alla povera Victoria e a un età, per giunta, ancora molto giovane. Un dolore del genere, poi, non abbiamo davvero idea di come possa essere superato e a ciò va anche aggiunto che la musicista in persona era presente quando sua madre ha esalato l’ultimo respiro. “Ha visto morire la mamma Jeanett”, dichiara la nonna al noto settimanale, e noi tutti siamo davvero tristi nel leggere queste terribili parole.
Poco dopo, poi, la donna si è dilungata sull’accaduto e ha rivelato quanto la brava Victoria fosse, ovviamente, molto attaccata alla madre al punto da seguirla in un altro Paese nella fase finale della sua vita. “Mia nipote Victoria ha sofferto molto, ha visto morire la sua mamma. Jeanett, la mamma di Victoria, quando ha capito che avrebbe perso la battaglia contro il male che la stava consumando chiese di andare in Danimarca. Victoria volle seguirla e le rimase vicino fino alla fine”
Non possiamo, allora, che fare le nostre più sincere condoglianze a Victoria De Angelis e farle i nostri migliori complimenti per l’immenso coraggio dimostrato durante la malattia della madre e dopo la sua tragica scomparsa. Siamo sicuri, poi, che in qualità di artista affermata e di successo, saprà di sicuro tramutare l’immenso dolore che prova in magnifici brani musicali emotivamente coinvolgenti. Il tempo, infatti, non riesce a chiudere tutte le ferite ma l’arte, molto spesso, è la migliore delle medicine perché permette di guardare a ciò che si prova sotto la lente multicolore della fantasia.
Nella sicurezza, allora, che in futuro Victoria sfornerà centinaia di magnifiche canzoni, possiamo solo a questo punto ascoltarle con maggiore attenzione per individuare se in alcune di esse sia presente l'indissolubile sentimento d’amore che la lega al ricordo dell'amata madre.
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