Barbara Palombelli, il dolore devastante della perdita: "Ho perso molti figli"

In una recente intervista Barbara Palombelli parla della sua vita privata e di come sia stata scossa da molte difficoltà che l'hanno condotta ad avere un atteggiamento ben preciso con la vita: tutto parte dall'adozione delle prime figlie Monica e Serena e dei motivi per cui Francesco Rutelli e la stessa Barbara dovevano essere attenti ad ogni minimo particolare, vivendo nella paura per anni. A questo si aggiunge il motivo per cui la giornalista ha deciso di adottare dei figli.

Era il 1997 quando Monica e Serena, le sorelle abbandonate in una casa famiglia curata dalle suore, vennero adottate da Barbara Palombelli e suo marito Francesco Rutelli: la storia della due bambine, ora adulte, è una storia difficile con un padre violento che le aveva addirittura minacciate di morte. Ma quell'adozione su particolarmente difficile per la coppia per via delle complicazioni burocratiche che sono sempre presenti in questi casi, ma anche per la minaccia continua che rappresentava il padre biologico, la giornalista temeva che potesse trovare le sue bambine e potesse far loro qualcosa di male, per questo ha tenuto segreta la loro esistenza e non permetteva a nessuno di fotografarle. Ma a darle forza per combattere ed ottenere il riconoscimento legittimo per Serena e Monica è stato l'incontro con Maria Teresa di Calcutta "Diversi eventi hanno indotto me e mio marito a pensare ad un incontro voluto da qualcuno di più grande. Poco tempo prima dell’adozione avevamo incontrato Madre Teresa e le avevamo detto che avremmo voluto adottare un bambino, lei ci ha risposto 'i bambini', e alla fine abbiamo preso due sorelle"
Il racconto sull'adozione è scaturito dalla citazione che come ogni giorno, Barbara Palombelli decanta all'inizio della puntata di Forum, la citazione e la seguente "Non accontentiamoci di dare solo del denaro, perchè non è sufficiente. Vorrei che ci fossero più persone ad offrire le loro mani per servire e i loro cuori per amare"

Nonostante tutte le difficoltà che l'adozione comporta, la giornalista ha ammesso che rifarebbe ogni cosa "E' una fatica tenere in piedi una famiglia, ma guardando indietro, rifarei tutto. La scelta dell’adozione è arrivata subito e ancora oggi seguo una casa famiglia" ma dietro alla scelta di adottare tre bambini c'è stato un profondo dolore "Avrei voluto avere più figli naturali anche se è una brutta distinzione, ma ne ho persi diversi. Avrei, comunque, adottato lo stesso anche se avessi avuto quattro figli miei"
La testimonianza di Barbara Palombelli è di quelle che dovrebbero essere prese ad esempio da tutti, fare di un dolore una gioia che ripagherà di tutte le sofferenze.
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