Don Matteo 13, anticipazioni terza puntata: Marco vuole riconquistare Anna

Tutto pronto per la terza puntata di "Don Matteo 13", che andrà in onda questa sera su Rai 1 giovedì 14 aprile e su Rai Play. Il nuovo episodio si intitola "Il sacrificio della regina", e, come rivelato dalle anticipazioni, l'appuntamento sarà all'insegna dell'amore. Il capitano Anna Olivieri e il pm Marco Tardi si riavvicineranno: tra loro riesploderà la passione? Lui vorrebbe tanto riconquistarla, ma lei sarà un po' titubante. Valentina e Cecchini cercheranno di aiutarlo nella sua missione, ma i due hanno idee totalmente opposte: riusciranno alla fine a far ritornare insieme Anna e Marco?

Ancora in stand-by anche la relazione tra Federico e Greta. Il ragazzo scopre un importante segreto custodito dalla figlia del primario. Per quanto riguarda gli altri protagonisti di questa edizione, intanto, saranno chiamati a indagare su un nuovo caso Don Matteo, la capitana Anna Olivieri, il maresciallo Cecchini e il pm Marco Tardi. Si tratta dell'indagine relativa alla scomparsa della campionessa di scacchi Olga. Molte persone a Spoleto la conoscevano, e ora vogliono sapere che fine abbia fatto.

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Don Matteo, che nella quinta puntata lascerà il suo posto a Don Massimo (interpretato da Raoul Bova), questa volta si unirà al capitano Anna Olivieri, al maresciallo Cecchini e al pm Marco Tardi per affrontare la scomparsa della campionessa di scacchi Olga Valon. La ragazza avrebbe dovuto disputare la finale, ma poco prima scompare nel nulla. La preoccupazione si diffonde tra i residenti dato che molti conoscevano la donna scomparsa. Soprattutto Natalina, che molti anni fa l'aveva aiutata a stabilirsi in Italia. Tuttavia, la sua storia nasconde molti misteri. Innanzitutto: dov'è ora Olga?

A proposito dell'ingresso del nuovo parroco che segnerà l'uscita di scena di Don Matteo, Raoul Bova ha dichiarato: "Don Massimo è un prete che vive tra la gente. È di provenienza francescana. È un contestatore, un ricercatore. Uno che si mette ogni giorno in dubbio con se stesso perché è alla ricerca della sua spiritualità. È un uomo che si deve ancora completare. Don Matteo aveva già una completezza e una coscienza della sua spiritualità. Don Massimo è ancora travagliato dentro", ha raccontato l'attore a Ciak Generation. Sul passaggio di testimoni tra i due parroci, Bova ha aggiunto: "Non è una sostituzione. Don Matteo esiste. Sta in un posto segreto che non si deve conoscere".

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