Massimo Ranieri, il dramma familiare che gli ha stravolto la vita: una tragedia avvolta nel mistero

Massimo Ranieri è senza dubbio uno degli artisti più famosi e ammirati del mondo dello spettacolo. Nel corso della sua carriera, nonostante il suo grande successo, il cantante napoletano è riuscito a mantenere la sua vita privata lontano dei riflettori. In effetti non si sa molto di lui e della sua famiglia, ma una simile tragedia non può essere nascosta. "Non mi vergogno a dire che sono pieno di ferite", le parole di Massimo Ranieri al Corriere della Sera solo l'anno scorso. In quell'intervista, il cantante ha parlato della morte dei suoi genitori e della sua adorata sorella, spiegando come il dolore sia riuscito a rimanere "acquattato" e a riaffiorare "quando hai un momento di debolezza".

Nonostante la sua straordinaria carriera, l'artista ha dovuto fare i conti con molte perdite e traumi nella sua vita; basti pensare al recente ritrovamento del corpo senza vita di Andrea Nava (il figlio maggiore della sorella di Massimo, Anna), che ha messo a dura prova la famiglia. Nell'omelia Don Giovanni Paolini ha parlato di Andrea Nava come di un giovane in cerca di pace interiore, che nell'ultimo periodo della sua vita ha cominciato ad avvicinarsi sempre più alla fede. La sua terribile (e improvvisa morte) ha devastato la sua famiglia. Massimo Ranieri, fotografato durante il funerale, è apparso in lacrime e con il cuore spezzato. I funerali di Andrea Nava si sono svolti presso la chiesa di Cristo Re a Pesaro.

L'addio al giovane è stato un momento molto raccolto, accompagnato da un solenne ed emozionante canto gospel. Ecco l'omelia del parroco: "Chiedo a Dio di donare ad Andrea quella gioia che ha sempre cercato: un ragazzo che dentro di lui faticava a vivere ma che esternamente mostrava gioia e voglia di aprirsi. I suoi amici ora sentono la sua mancanza ma più di tutto devono ricordare la sua vita". La causa della morte del nipote di Massimo Ranieri resta ancora oggi un mistero: Andrea Nava aveva solo 33 anni quando suo padre, che voleva salutarlo, è andato a trovarlo nel suo appartamento.

Era il 16 marzo 2015 e il corpo dell'uomo è stato trovato a letto senza vita, ma la causa del decesso non è chiara. Dopo l'autopsia, i medici non hanno riscontrato segni di violenza sul corpo di Andrea (e nella sua casa non sono mai state ritrovate né sostanze mediche o alteranti che potessero spiegare la sua improvvisa scomparsa). Il giovane nipote di Massimo Ranieri è morto circa dieci ore prima che il padre gli facesse visita, quindi il 15 marzo. Andrea quel terribile giorno ha lasciato anche due fratelli gemelli. Probabilmente il giovane è morto a causa di un infarto fulminante, ma quel decesso non è mai stato del tutto chiarito. Per capire cosa fosse successo, i militari dell'Arma dei Carabinieri cercarono in tutti i modi di ricostruire le ultime ore di vita di Andrea Nava, figlio di Anna, sorella di Massimo Ranieri, e di un imprenditore, ma non trovarono nulla che li insospettisse.

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