"Ogni giorno è un massacro", Loredana Bertè racconta il suo dramma privatissimo

La sua performance insieme ad Achille Lauro è stata una delle più apprezzate del Festival di Sanremo appena andato in archivio. Loredana Bertè, calabrese di nascita, è una delle cantanti in vita più apprezzate dagli italiani e dalle italiane. Dopo un breve periodo in cui è stata totalmente lontana dai riflettori, negli ultimi mesi è riuscita a far parlare nuovamente di sé grazie ad alcuni singoli estivi ultra commerciali. Non solo: da diverso tempo è anche una delle giudici di "The Voice Senior", il popolare programma che va in onda su Rai Uno condotto da Antonella Clerici che dà spazio a cantanti ultrasessantenni. Nella sua vita professionale, la Bertè ha avuto numerose gioie, mentre in quella privata ci sono stati numerosi momenti buii. Come molti sanno, sua sorella Domenica Rita Adriana è morta nel 1995 a 47 anni. Tutti la conoscevano come Mia Martini.

In un'intervista andata in onda a novembre del 2021 a "Verissimo", la Bertè è tornata a parlare della sorella. Più di 16 anni dopo la sua scomparsa, ne sente ancora fortemente la mancanza. "Mi manca disperatamente ogni giorno", ha dichiarato nel salotto di Silvia Toffanin. Parlando in particolare della sua vita privata, la cantante ha ammesso di aver condiviso con la sorella Mia Martini, morta nel maggio 1995, la stessa sensazione di essere tagliata fuori dal mondo dello spettacolo. A proposito, ha detto: "Quando sono tornata dalla Svezia, mi hanno detto", cosa vuole questa str***a? Perché non lasci spazio agli altri?”. L'ho trovato inaccettabile". La Bertè ha un particolare rapporto con la Svezia dal momento che è stata insieme al famossimo cantante Bjorn Borg dal 1987 al 1992. Il loro matrimonio è durato tre anni. Proprio dopo la fine della storia, la Bertè si è ricongiunta con la sorella Mia, con cui i rapporti erano peggiorati qualche anno prima.

L'artista ha poi rivelato di aver sofferto di più il malessere della sorella. "Questa vita è un massacro, ma i fallimenti servono per svilupparsi", ha continuato Bertè. "Ho trasformato tutti i miei dolori in punti di forza e ora non mi interessa cosa mi dicono". E ancora: "Se qualcuno osa dire come dovrei comportarmi dopo 40 anni di carriera, sinceramente non mi interessa... Non li ascolto". Poi, quando la Toffan le ha chiesto se avesse mai avuto voglia di tornare indietro nel tempo per non sbagliare, Bertè ha risposto di sì e ha raccontato un aneddoto: “Sono andata a Sanremo con Mimì e ho dimenticato il testo della canzone. Si è arrabbiata così tanto. Con il senno di poi, sarebbe stato meglio farla partecipare da sola".

Negli ultimi giorni, il legame con Achille Lauro si è rafforzato. Non solo grazie al duetto canoro durante la serata del Festival di Sanremo: anche e soprattutto grazie alla lettera che l'artista ha dedicato a lei e a tutte le donne. Secondo Loredana, all'interno c'è anche una richiesta di scuse alla compianta Mimì. "Nessuno lo aveva mai fatto prima", ha dichiarato pubblicamente la cantante. "In un certo senso ha dedicato tutto il suo festival a me e alle donne. Ci ha chiesto scusa, e l'ha fatto anche a mia sorella. Di quanto amore è capace questo 'strano' uomo? Grazie Achille Lauro", sono i passaggi salienti della dedica che l'artista calabrese ha fatto al suo collega romano, poche ore dopo la loro bellissima esibizione a Sanremo 2022.

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