Arisa svela cosa farà il prossimo Sanremo: fan in delirio

Ieri Arisa nella seconda puntata del Festival di Sanremo 2022, ha incantato tutti sul palco dell'Ariston, dove ha eseguito i singoli "Fino all'alba" e "Un po' più in là", insieme a Malika Ayane. Dopo la puntata ha rilasciato un'intervista ai microfoni della Rai in cui si è lasciata andare a delle battute esilaranti. Rosalba Pippa, in arte Arisa, è stata negli anni un punto di riferimento per la kermesse, ed è in realtà uno dei principali testimoni dei suoi tanti cambiamenti e innovazioni, e a tal proposito la cantante lucana ha detto: "E' l'ennesima volta che partecipo a Sanremo, sono sempre qui, infatti per l'anno prossimo hanno proposto di sostituirmi ai lampadari".

Arisa, che negli ultimi tempi ha acceso i social, prima e dopo la sua esibizione sul palco dell'Ariston ha sfoggiato la sua bellezza con una nuova pettinatura rosa e un vestito appariscente. Gli utenti del web infatti hanno subito scherzato sul fatto che l'abito della cantante apparisse al contrario, e per il fatto che Arisa abbia imitato l'accento cinese: per molti il ​​suo atteggiamento è stato offensivo e non immune da critiche.

"Fino all'alba", la canzone che Arisa ha cantato ieri a Sanremo 2022 potrebbe diventare l'inno nazionale delle Olimpiadi Invernali 2026, che si svolgeranno a Cortina. Il suo brano e quello di Malika Ayane, "Un po' più in là" sono infatti finalisti del concorso, e le due cantanti si sono dette molto onorate di questa possibilità. Le votazioni si svolgono sul sito ufficiale del concorso e proseguiranno fino al 22 febbraio 2022, termine ultimo per esprimere le proprie preferenze personali. In ogni caso, Arisa ha mostrato di essere padrona di quel palco dove nel 2009 ha trionfato con "Sincerità" tra le Nuove proposte.

Arisa e Malika Ayane, una volta conclusa l'esperienza a Sanremo 2022, si uniranno alla delegazione italiana delle Cerimonie di chiusura dei Giochi invernali di Beijing 2022, che vedranno il passaggio ufficiale delle bandiere Olimpica a Paralimpica nelle mani dei sindaci di Milano e di Cortina. Il progetto Inno di Milano Cortina 2026, realizzato in collaborazione con Ministero della Cultura e Ministero dell'Università e della Ricerca, ha raggiunto i conservatori, gli istituti, le bande e le corali di tutta Italia.

Il maestro Beppe Vessicchio è stato incaricato della direzione artistica dell'iniziativa, che ha portato alla scelta dei due brani finalisti presentati in fase di bando dal Corpo musicale "La Cittadina San Pietro Martire di Seveso" delle province di Monza e Brianza, nonché dal CPM Music Institute di Milano, scuola fondata e diretta da Franco Mussida. Al termine dell'esibizione sul palco dell'Ariston, è stata aperta la fase di voto con cui il pubblico potrà esprimere le proprie preferenze utilizzando il sito ufficiale di Milano Cortina 2026 fino al prossimo 22 febbraio 2022. Il pubblico da casa, come già avvenuto per la scelta dell'Emblema, sancirà il nuovo vincitore: una dinamica in coerenza con il percorso di partecipazione, promuovendo e condividendo lo spirito olimpico e paralimpico che caratterizza la Road to The Games verso il 2026.

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