Il Codacons denuncia Amadeus: "Si arrampica sugli specchi"

Sembra che ci siano dei problemi in vista per Amadeus: il Codacons è sul piede di guerra per la presunta violazione del regolamento da lui commessa nelle ultime ore. Il conduttore si trova già alla conduzione del suo terzo Festival di Sanremo ma, più passa il tempo, più le complicanze aumentano.

Si sarebbe potuta verificare una squalifica clamorosa per Gianni Morandi, ma  Amadeus ha deciso che questa violazione è  un semplice inconveniente dovuto all'utilizzo di un tutore da parte del cantante. Secondo la direzione artistica, non si ritiene necessario escludere la canzone di Morandi dalla competizione per questo motivo. L'associazione dei consumatori Codacons accusa la Rai di “arrampicarsi sugli specchi“ nel giustificare la non esclusione di Gianni Morandi, dato che in passato altri cantanti sono stati eliminati dalla competizione per lo stesso errore.

La storia è iniziata ieri, quando Gianni Morandi ha condiviso per caso su Facebook alcuni secondi del brano con cui gareggerà al Festival di Sanremo. Una chiara e complessiva violazione del regolamento, che potrebbe squalificare il cantante bolognese. Tuttavia, per fortuna o sfortuna, Amadeus e il Comitato Festival del Cinema considerano questo gesto come il risultato dell'obbligo di Gianni di portare il tutore alla mano destra.

Questo il comunicato della Direzione Artistica del Festival di Sanremo sull'esclusione di Morandi:  "Non si ritiene di dover escludere la suddetta canzone perché si è trattato di un puro inconveniente tecnico, dovuto alla necessità di Morandi di portare un tutore alla mano destra che ha subito diversi interventi a seguito dell'incidente occorsogli alcuni mesi fa. L'impedimento al movimento della mano ha determinato l'errore per cui Morandi ha messo in rete il back stage che stava vedendo privatamente. Morandi non è mai ricorso a social media manager per la gestione del suo profilo Facebook e quindi ha commesso l'errore tecnico sopra menzionato. Restano quindi in gara la canzone e l'artista Morandi."

Questa invece la risposta del Codacons rispetto alla decisione di Amadeus: " La Rai si arrampica sugli specchi e, con una motivazione totalmente assurda e inverosimile, decide di non escludere Gianni Morandi dal Festival di Sanremo, nonostante la sua canzone non sia più inedita in quanto pubblicata parzialmente sul web. Con una spiegazione che lascia basiti, la Rai, parlando di tutori ed errori involontari del cantante, lascia Morandi in gara, decisione che sembra costituire una violazione del regolamento del Festival secondo cui tutti i brani in gara devono essere inediti, ossia mai ascoltati dal pubblico. Eppure in passato la stessa azienda aveva escluso per gli stessi motivi altri artisti, da Patty Pravo a Ornella Vanoni. Crediamo che il caso di Gianni Morandi abbia realizzato una palese violazione del regolamento del Festival di Sanremo e, pertanto, stiamo valutando di impugnare in Tribanale la decisione della Rai."

Alla luce della protesta del comitato dei consumatori, la situazione potrebbe ribaltarsi ancora, rendendo la decisione di Amadeus inaccettabile, tutto dipenderà dalla direzione artistica del Festival: rinunceranno alla partecipazione del grande Gianni Morandi o daranno ragione al Codacons e alla sua rimostranza? Nelle prossime ore si saprà la verità.

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