Napoli, manifesto funebre shock: "Morto nonostante le due dosi di vaccino"

Sta facendo molto discutere un manifesto funebre affisso nei giorni scorsi nella zona tra l'Arenaccia, Carlo III e piazza Garibaldi a Napoli per annunciare il decesso di un 65enne del posto. Si chiamava Eduardo, aveva per l'appunto 65 anni, e il soprannome datogli da amici e conoscenti era "Barry White", presumibilmente per la sua grossa stazza. Barry White è stato un popolarissimo cantante afroamericano negli anni '80 e '90, venuto a mancare nel 2003.

A far discutere maggiormente, tuttavia, è una dicitura che compare nella parte alta del manifesto: "E' mancato con tutte e due le dosi di vaccino fatte". Una critica al vaccino? O una semplice constatazione? Sta di fatto che il manifesto è stato strumentalizzato da alcuni no-vax sui social e su Telegram come dimostrazione dell'inefficacia del siero a cui si è sottoposto circa l'85 per cento degli italiani.

Solitamente le frasi nella parte alta del manifesto sono molto generiche e uguali tra loro. Finora, da quando esiste il vaccino anti-COVID, non ci sono notizie di manifesti simili in cui viene annunciata la morte di una persona, "nonostante" il vaccino.

E infatti qualcuno aveva pensato a uno scherzo o a un fotomontaggio. Tuttavia Fanpage.it scrive sul proprio sito che "l'annuncio in questione è stato richiesto espressamente dalla famiglia" del signor Eduardo da poco defunuto. Il titolare della ditta avrebbe acconsentito alla particolarissima richiesta della famiglia dopo un consulto con il suo avvocato.

Un'altra particolarità del manifesto in questione, che ne ha fatto dubitare inizialmente la veridicità, è l'assenza della data e del luogo del funerale. Tuttavia la famiglia di Barry White avrebbe deciso di non celebrare affatto il funerale per via dei contagi in aumento.

Il manifesto ha fatto il giro dei gruppi Facebook e Telegram dei no-vax, che l'hanno usato in maniera strumentale per avere l'ennesima conferma, nella loro visione, che i sieri di Moderna e Pfizer sarebbero inefficaci.