Maltempo al Sud, ipotesi nuovo Medicane nel fine settimana

Novembre continua ad essere molto piovoso sul Sud Italia, in particolare all'estremo meridione. La Sicilia nelle ultime 24 ore è sotto una pioggia battente che in alcune aree dell'isola ha creato gravi disagi: Agrigento, Sciaccia e Menfi tra i centri più colpiti dai temporali.

Stasera il governatore di Agrigento Maria Rita Cocciufa ha avvertito: "Non usate la macchina, non uscite di casa. Le condizioni sono molto pericolose".

Molti volontari dei vigili del fuoco e della protezione civile sono impegnati a soccorrere automobilisti e residenti rimasti intrappolati nell'alluvione. A Sciacca due automobilisti sono saliti sul tetto per salvarsi.

La strada che hanno percorso si è trasformata in un fiume. I vigili del fuoco sono intervenuti anche a Menfi, in località Lido dei Fiori, con gommoni per soccorrere alcuni residenti, tra cui due anziani rimasti intrappolati in una casa invasa dall'acqua. Un totale di 22 famiglie sono state salvate.

Detriti e fango hanno invaso e reso impraticabili strade, come la Strada Statale 188 tra Palazzo Adriano e Prizi. Strade e case allagate a Sambuca di Sicilia, Favara e Campobello di Mazara. I vortici di cicloni situati vicino alle Isole Baleari per alcuni giorni non si sposteranno da queste zone.

Come se non bastasse, nel fine settimana continuerà il maltempo un'ulteriore precipitazione proveniente dalla Francia. Il responsabile editoriale di ilMeteo.it Andrea Garbinato ha avvertito che fino a venerdì le piogge colpiranno ancora in modo estensivo la Sicilia, ma colpiranno anche l'interno di Lazio, Abruzzo, Molise, Sardegna e Calabria.

Nel weekend, a partire dalla notte di sabato (13 novembre), un nuovo peggioramento interesserà  anche il Nord Italia, dove sono attese abbondanti precipitazioni. Una parte delle precipitazioni può ancora interessare precipitazioni irregolari nel Lazio e nelle regioni meridionali.

Domenica 14 novembre il fronte preoccupante si aggraverà in tutte le regioni del nord, Sardegna, Toscana e persino nel Lazio: in tutte queste zone si verificheranno rovesci e temporali localizzati. Non ci saranno grandi sbalzi di temperatura, se non un calo fisiologico in presenza di precipitazioni.

Tra la fine della settimana corrente e l'inizio della prossima c'è il rischio che si sviluppi un Medicane (uragano mediterraneo), con rischio moderato per Basilicata e Puglia. Pertanto, sono ancora molte le giornate che potrebbero essere caratterizzate da pioggia e temporali. Nell'ultima settimana di novembre avanza l'ipotesi di una "forte bolle fredda dall'Artico" potrebbero portare neve nelle zone di bassa quota a nord.