Carlo Cracco al Sud: "E' stato fantastico, sono rimasto stupito!"

E' stato a Cagliari lo chef stellato Carlo Cracco, nella perfetta e bellissima cornice di Palazzo Doglio, tra una portata e l'altra si lascia trasportare dalla bellezza della Sardegna e della sua storia. In un intervista al quotidiano 'La Nuova Sardegna', confida il suo stupore nell'essere immerso in tanta bellezza, storia e bontà culinaria, di quanto alcune caratteristiche dell'isola gli ricordino la Liguria.

Nello show 'Dinner Club', la serie televisiva che parla di cucina e vede come conduttore proprio Carlo Cracco, viene percorsa l'Italia in lungo e in largo in compagnia di attori e vip alla ricerca dell'arte culinaria. Ed è proprio da questo che parte lo chef per descrivere la Sardegna, ricordando la cena in compagnia di Diego Abatantuono: "A Villagrande fanno dei culugiones buonissimi e dietro c'è un lavoro pazzesco. E' stato fantastico, è rimasto (l'attore milanese) stupito dalla bellezza di Ogliastra. Luoghi e persone che neppure immaginava."

Parlando del progetto che vede una mescolanza tra la cucina ligure e la cucina sarda, il rinomato cuoco afferma: "La buona tavola è la sintesi della fatica e dell'orgoglio di quanti vivono il territorio. E' questo che ho trovato in Sardegna e che ho visto in Liguria. Dal mio ristorante sul mare a Portofino la vostra regione è molto vicina. Con questa cena a Palazzo Doglio uniamo cibo e storia."

Carlo Cracco di concentra su un dei piatti tipici della Sardegna: "I culurgiones? Il raviolo è un po' il simbolo dell' Italia. Lo trovi ovunque, ma quello sardo non può essere copiato o confuso. E' un piatto simbolo, quasi un racconto, ogni cuoca lo fa in maniera diversa." Nell'intervista continua a descriver il territorio e le persone come se fossero una parte imprescindibile dell'arte culinaria, senza di loro il gusto sarebbe diverso: "Un bel territorio, tanta gente che si dà da fare e porta avanti le tradizioni e il patrimonio sardo."