Marcell Jacobs accusato di doping dal 'Times': la risposta italiana è esilarante!

Dopo aver riscritto la storia dell'Atletica leggera italiana, con un tempo record europeo di 9''80, Marcell Jacobs la Medaglia d'Oro alle Olimpiadi di Tokio 2020 viene catapultato in un vortice di polemiche dal giornalista del 'Times', Matt Lawton. L'accusa, poco velata, lanciata dal proprio profilo social, è di doping: ma non c'è nessuna prova e tutto sembra ricondurre ad una sorta di invidia già espressa per altre manifestazioni in cui l'Italia è stata protagonista indiscussa.

Queste le parole pubblicate dal giornalista del 'Times', che alzano il polverone e l'accusa di poca chiarezza nella gara di ateletica: "Il nuovo campione olimpico dei 100 metri, Marcell Jacobs, è sceso sotto i 10 secondi per la prima volta a maggio. E' venuto qui e ha corso in 9''84 la semifinale e 9''80 la finale. Ah bene..."

Si giunge immediatamente alla polemica, soprattutto perché l'accusa di Matt Lawton non è supportata da nessun tipo di prova, è solo un'insinuazione basata sul nulla. Il primo a rispondere è Alessandro Antinelli, il giornalista della Rai impegnato nelle interviste durante gli Europei 2020: " E' ora di andare avanti. Donnarumma para i rigori. Jacobs corre veloce. Gli alibi e i sospetti sono per i perdenti."

Non è la prima volta che ci troviamo sotto accusa dalla stampa inglese per accuse infondate che sembrano provenire da un sentimento di invidia, piuttosto che da una vera correlazione con un possibile errore. Da non dimenticare, oltre alla polemica sui rigori della partita di finale degli Europei 2020, che ha visto l'Italia sollevare la coppa europea, anche quella durante gli Eurovision Song Contest.

In quell'occasione fu Damiano dei 'Maneskin', vincitori della manifestazione, ad essere posto sotto accusa per aver sniffato cocaina dalla stampa francese, che ne fece un vero e proprio casa, tanto che lo stesso frontman del gruppo si sottopose volontariamente all'esame tossicologico: l'accusa si rilevò completamente infondata