Preziosi reperti di Pompei sui fondali marini della Sardegna: recuperati intatti dopo duemila anni

Le scoperte archeologiche al Sud continuano a stupire il mondo. In queste ultime ore sono stati ritrovati alcuni preziosi reperti di Pompei sui fondali marini della Sardegna e sono stati recuperati in perfetto stato di integrità. L'intervento dei carabinieri in collaborazione con i tecnici della Soprintendenza ha permesso di rinvenire i diversi reperti al largo di Cagliari.

Di fronte all'area archeologica di Nora sono state rinvenute due anfore in terracotta del I secolo d.C. che testimoniano le rotte commerciali percorse tra l'antica Pompei e la Sardegna prima dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.

Il ritrovamento, come riporta Il Mattino, è avvenuto grazie all'opera dei Carabinieri del Nucleo per la Tutela dei Beni Culturali, dei sommozzatori e della motovedetta CC 821 "Cortellessa" di Cagliari. Molto probabilmente le anfore dell'antica città romana contenevano olio o vino dei pregiati vigneti dell'antica Pompei.

Le attività sono state condotte sotto la costante supervisione e in collaborazione con funzionari e tecnici preposti all'archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Cagliari.