"Sono emozionatissimo, mi ha sorpreso!": le parole di Giovanni Allevi in visita al Sud

E' un compositore e pianista di fama mondiale, nato nel 1969 ad Ascoli Piceno nelle Marche, ha mostrato a tutto il mondo come la musica classica possa diventare uno strumento d'innovazione: stiamo parlando di Giovanni Allevi, il maestro musicista che ha scelto il Sud per girare il suo nuovo video. Reggio Calabria farà da scenografia al nuovo singolo di Allevi "Kiss me again."

All'incontro tenutosi oggi a Palazzo Alvaro, il maestro ha parlato delle riprese che avranno che verranno girate interamente nella città di Reggio Calabria, luogo che sarà parte integrante di un progetto artistico con divulgazione mondiale . Ad ascoltare le sue parole erano presenti il Sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà, insieme al Vicesindaco Armando Neri.

Queste le parole di Facolmatà nell'omaggiare e ringraziare il Maestro Allevi per la sua scelta: "E' un onore ospitare il grande musicista Giovanni Alllevi che ha scelto la nostra città quale set del videoclip 'Kiss me again', suo ultimo singolo di prossima uscita. Siamo felici che le nostre bellezze siano fonte d'ispirazione per un fine intellettuale che porta alto il nome e il prestigio dell'Italia in tutto il mondo."

Offrendo l'omaggio in ceramica di Seminara, così continua il Sindaco "Celebriamo l'estro e la grandiosità di un musicista di fama internazionale, cui va il ringraziamento nostro e dell'intera città di Reggio Calabria per l'interesse mostrato nei confronti di un territorio che ci rende sempre più orgogliosi e che si conferma palcoscenico ideale per eventi culturali di carattere nazionale e internazionale."

Ma è la dichiarazione del Maestro Giovanni Allevi ha lasciare tutti commossi e orgogliosi: "Sono felicissimo ed emozionatissimo, siamo stati accolti con grandi sorrisi ed entusiasmo: Reggio Calabria mi ha sorpreso, perché oltre alla sua storia e profondità culturale, ho visto un'apertura verso il futuro e la modernità quasi fosse una rappresentazione della mia musica classico - contemporanea. Credo sia importante che la storia comunichi con il presente e si proietti verso il futuro."