La risonanza magnetica al Sud è ultramoderna: la prima in Italia ad essere super confortevole!

E' giunto a al Centro ECORAD di Villa San Giovanni, un comune nella provincia di Reggio Calabria il primo macchinario ultramoderno che permetterà di eseguire una risonanza magnetica ad alto campo, riducendo in larga misura tutti i fastidi di questo esame: silenzioso, ad alta risoluzione, velocissimo e adatto a pazienti adulti ma anche per bambini.

La macchina MR SIGNA Vojager 1,5T di GE Healthcare con Tecnologia AIR, del centro di Villa San Giovanni è uno dei primissimi modelli istallati in Italia che assicura un comfort mai visto prima, oltre ad una tecnologia diagnostica che permette la possibilità di esecuzione della risonanza su qualsiasi parte del corpo in paziente adulti, pediatrici ed addirittura, prenatali.

L' altissima risoluzione delle immagini e la velocità con cui la parte interessata dalla risonanza viene esaminata permette di ridurre al minimo i fastidi e le ansie che questo tipo di verifica diagnostica ha sempre creato: in tunnel è più breve ma più largo (70 cm di diametro rispetto ai 60 cm standard) con una serie di turbine che attutiscono il rumore e velocizzano i tempi di scansione.

Il macchinario offre un'alta gamma di prestazioni e applicazioni cliniche utilizzabile in diversi ambiti della medicina clinica. E' possibile effettuare esami neurologici ad ampio spettro, muscoloscheletrico, addominale, vascolare, senologico, cardiologico e total body, con ottime visualizzazione di lesioni (fratture, crolli vertebrali e ernie) e anche lesioni neoplastiche.

L'innovazione tecnologica riguarda anche i consumi: infatti il nuovissimo impianto offre oltre alla totale efficienze delle diagnosi anche una drastica riduzione dei consumi energetici fino al 30%, risultando per questo, un'apparecchiatura che rispetta l'ambiente e totalmente green.

Secondo il Dottor Francesco Plastina, il Direttore Sanitario del Centro Ecorad: "Il macchinario installato presso la struttura, oltre ad essere di ultima generazione, va incontro anche a tutti quei pazienti che soffrono di oppressione durante l'esecuzione dell'esame. Grazie al sistema AIR il paziente non avrà più la sensazione di sentirsi costretto perché con le nuove bobine, la sensazione sarà l'equivalente a quella di indossare una coperta. Il nostro obiettivo è quello di andare sempre nella direzione del paziente per far sì che l'esperienza sia più confortevole possibile."