La straordinaria storia del carabiniere del Sud: è stato premiato per il suo gran cuore!

Sabato 5 Giugno il Comandante della stazione dei carabinieri di Genova, di origini palermitane, Alessandro Latino, è stato premiato per un gesto di generosità che ha commosso tutto il Paese, risultando tra i 5 migliori Comandanti di stazione d'Italia nel 2020. Il carabiniere è stato anche proposto per il cavalierato della Repubblica, un'onorificenza che viene conferita dal Presidente della Repubblica. Ecco il gesto di solidarietà del carabiniere.

La storia.

Nel Marzo del 2020, in piena pandemia, con tutta l'Italia stretta nella paura e nel lockdown a causa del Covid -19, la madre due bambini marocchini, un maschietto e una femminuccia di dieci e sei anni, sta molto male. Decide, in piena notte di chiedere aiuto ai medici del 118, che dopo averla visitata richiedono il ricovero d'emergenza.

Al momento del trasferimento della madre in ospedale, per non lasciare soli i due bambini (non essendo presente il padre, lontano dalla famiglia per motivi lavorativi), i medici del 118 decidono di rivolgersi ai carabinieri di Genova. Alla chiamata risponde il Comandante Alessandro Latini che decide immediatamente di ospitare in casa sua i due bambini, in attesa che le condizioni della loro madre migliorassero e potesse tornare a casa.

Per circa una settimana, il militare di origini palermitane si è occupato dei due bambini, prendendosene cura come fossero i propri. Il gesto e la prontezza con cui è avvenuto ha colpito tutti, anche i colleghi dell'arma: Latini, nonostante il periodo difficile e d'incertezza, causato dalla pandemia, è stato fermo nella decisione di offrire il suo aiuto a persone in difficoltà.

Il Tenente Colonnello, Comandante della compagnia di Chiavari Angelo Gerardi, così commenta il gesto del collega: "Un gesto che denota grande sensibilità. Viviamo in un periodo difficile e il compito dell'Arma è stare accanto alla gente che soffre. Sono particolarmente contento che il comando abbia deciso di premiare Latino." In attesa che il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, decida di onorare il comandante con il cavalierato della Repubblica, tutti noi siamo grati per la grande dimostrazione di solidarietà.