Dal Governo Draghi via libera alla nascita del nuovo Comune meridionale

Dal Consiglio dei Ministri arriva il via libera definitivo per l'istituzione di un nuovo Comune meridionale. Si tratta di Misiliscemi, in provincia di Trapani, il 391esimo della Regione Sicilia: unirà le frazioni di Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate. In totale il Comune avrà 8.669 abitanti, ossia il 12,5% degli attuali abitanti di Trapani e nel territorio ci saranno strutture importanti come l'aeroporto di Birgi, l'ospedale, l'Università, lo stadio di calcio e il penitenziario.

"Con la valutazione di legittimità costituzionale da parte del Consiglio dei Ministri, ogni dubbio sulla nascita del Comune di Misiliscemi, istituito con la legge regionale 3 del 2021, è fugato - dichiara Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc dell'Assemblea regionale siciliana -  Si corona così il sogno di tanti cittadini misilesi che hanno fatto dell'autodeterminazione una bandiera di libertà e democrazia coinvolgendo anche il parlamento regionale che ha legiferato in merito. Ho sposato la loro causa sin dall'inizio, sostenendo la loro battaglia e le loro ragioni. Da troppo tempo, infatti, vivevano una condizione di marginalità rispetto all'amministrazione cittadina di Trapani.

Nonostante siano stati tanti i menagrami durante l'iter che ha portato alla legge istitutiva e persino dopo, auspicando alcuni anche lo stop da parte del Consiglio dei Ministri, oggi arriva la bollinatura definitiva che fa trionfare la democrazia rendendo giustizia ad un percorso seguito sotto il profilo formale e sostanziale. Ho sempre sostenuto nel merito che il parlamento siciliano non poteva macchiarsi di quella arroganza istituzionale che in molti cercavano di sollecitare con un voto contrario a chi, invece, aveva seguito un iter previsto dalla Costituzione e dalle leggi regionali.

Ha trionfato la democrazia ed ora si apre la fase di costituzione dell'Ente che definirà anche i confini territoriali estendendoli in un'area che comprende i comuni di Trapani, Marsala e Paceco e presto potranno essere celebrate anche le elezioni a suffragio universale per la scelta del sindaco e dei consiglieri comunali. Sono certa che Misiliscemi si fonderà su un progetto solido orientato allo sviluppo ed alla sostenibilità economica. E' la vittoria del principio di partecipazione democratica e di autodeterminazione dei popoli che mi è particolarmente caro", conclude Lo Curto.

Il nuovo Comune siciliano, fino all'elezione del sindaco e del consiglio sarà retto da un Commissario straordinario. L'Associazione Misiliscemi, che da sempre si batte per la nascita del nuovo Comune, ci ha tenuto a precisare che non si tratta di una "secessione dalla città di Trapani, ma dell'inizio di un nuovo cammino". Il nome Misiliscemi nasce dall'omonimo torrente che attraverso il suo percorso segna il territorio determinandone la conformazione. Deriva dall'arabo "Masil Escemu", che appunto significa "torrente o luogo elevato ove scorre l'acqua".