L'Etna continua il suo spettacolo: le immagini dai satelliti dell'Esa

L'Etna continua a dare spettacolo con i suoi eventi parossistici iniziati lo scorso 16 febbraio, a tal punto che le straordinarie immagini del vulcano in eruzione stanno facendo il giro del mondo, incantando anche la Nasa che di recente ha deciso di pubblicare come "foto del giorno" lo scatto di un fotografo siciliano che riprendeva l'Etna con le sue fontane di lava in una delle sue esplosioni più violente. La nube di anidride solforosa sprigionata dalla montagna è addirittura arrivata sopra la Cina.

In questi ultime ore sono apparsi nuovi meravigliosi scatti del vulcano più attivo d'Europa, immortalato in tutta la sua bellezza da tre satelliti dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), in orbita intorno alla Terra. Le immagini catturate dalle missioni Copernicus Sentinel-2 mostrano le straordinarie colate di lava dell'Etna pubblicate su Twitter da Esa Earth Observation, poi riprese anche dal canale Esa Italia. Secondo l'Agenzia Spaziale Europea, i diversi satelliti possono fornire preziose informazioni complementari per comprendere le eruzioni vulcaniche.

"A partire da febbraio 2021, il cratere di sud-est ha prodotto una serie di intense fontane di lava che colorano il cielo notturno in tonalità di arancione e rosso - si legge sul sito dell'Agenzia Spaziale Europea - Nel corso delle settimane successive, il vulcano ha prodotto fontane di lava che raggiungono un'altezza di 1,5 km. Queste spettacolari esplosioni sono tra le più alte osservate nel cratere di sud-est negli ultimi decenni.

In passato, le fontane di lava che raggiungono la stessa altezza sono state osservate solo nel cratere della Voragine nel dicembre 2015 - con fontane di lava di oltre 2000 m. Diversi satelliti trasportano diversi strumenti che possono fornire una ricchezza di informazioni complementari per comprendere le eruzioni vulcaniche. Una volta iniziata un'eruzione, gli strumenti ottici possono catturare i vari fenomeni ad essa associati, tra cui colate laviche, smottamenti, fessure del terreno e terremoti.

Le immagini sottostanti mostrano l'ultima attività svolta nel vulcano. Le immagini, catturate dalle missioni Copernicus Sentinel-2 e Sentinel-3, sono state elaborate utilizzando la banda a onde corte-infrarossi per mostrare l'attività in corso nel cratere. Si vedono pennacchi di fumo soffiare verso il paese di Giarre".