Lui è Eduardo Scarpetta ed interpreterà la leggenda musicale del Sud conosciuta in tutto il mondo!

Il nuovo film Rai, che andrà in onda Giovedì 18 Marzo (Rai1), è dedicato ad una figura iconica della musica, il genio che ha saputo fondere jazz, swing, musica leggera e lingua napoletana: Renato Carosone. Certo, scegliere un protagonista non deve essere stato facile, ma il regista Lucio Pellegrini, ha fatto centro, affidando il ruolo di Renato Carosone ad un ragazzo che ha la recitazione e il teatro nel sangue: Eduardo Scarpetta.

Il trisnipote del grande commediografo Scarpetta, nato nel 1993 è l'erede legittimo non solo per discendenza, ma per il talento che rivelato nella recitazione partecipando alla serie campione di ascolti "L'amica Geniale" e anche nel film "Capri revolution" di Mario Martone. Ora, Eduardo, è alle prese con il suo primo ruolo da protagonista, interpretando un personaggio carico di passione e personalità.

Per prepararsi al meglio, per rendere quanto più e possibile somigliante sé stesso a Renato Carosone, il giovane Scarpetta, ne ha studiato non solo le espressioni e le movenze, ma ha anche preso lezioni di pianoforte e canto: "Ho comprato una tastiera, che rimarrà con me per sempre, in modo da continuare a studiare e fare esercizio anche a casa. Quindi, prima delle riprese abbiamo registrato le canzoni con Stefano Bollani. Ero emozionatissimo quando sono entrato in studio. Il mio mestiere è fatto di studio e preparazione e in questo film sono stati più che mai importanti."

Quando gli viene chiesto cosa sia Renato Carosone per lui, Eduardo risponde: "Per me Carosone è il Maradona della musica. E' stato difficile ovviamente perché le contaminazioni da fare con la voce sono state complicate e non nego che ci siano state anche rabbia e frustrazione in certi momenti. Ho cantato da solo a casa e aggiungici lo studio del piano a cui non avevo mai messo mano prima. Quindi, ho lavorato a testa bassa e con impegno."

Sul film dice: "Credo che ' Carosello Carosone' sia un film che parla ai giovani. Carosone è stato un mito e una leggenda, non solo napoletana ma italiana e mondiale. E' necessario che i giovani lo conoscano e penso che da lui possano anche imparare. Era un sanissimo esempio di altruismo artistico. Non l'ho mai visto come una persona che pretendeva le luci su di sé, al contrario era molto generoso con i suoi musicisti e amici. Tanto che quando lui si ritirò lasciò tutto all'amico più caro del gruppo Gegè Di Giacomo (interpretato nel film da Vincenzo Memolato)."

"Carosello Carosone" sarà un film per conoscere l'uomo dietro il musicista, la persona dietro l'icona mondiale; un momento in cui vedere il grandissimo altruismo espresso da Carosone non solo con i suoi musicisti, ma anche con Lita Levidi, sua moglie. In un periodo in cui in Italia, una madre nubile era vista con sospetto e vergogna, Carosone non ebbe alcuna remora a sposarla e riconoscere suo figlio Giuseppe, rendendolo suo figlio legittimo.