Grazie a un gruppo di ricercatrici del Centro di Ricerche dell'Enea di Portici, in Italia è stato raggiunto per la prima volta il record di efficienza energetica per celle solari in perovskite, un materiale che negli ultimi anni ha consentito di abbandonare il silicio, perfezionando così la ricerca sul fotovoltaico. Lo straordinario traguardo nazionale arriva dal Laboratorio Dispositivi Innovativi del centro nel napoletano, che vanta un gruppo di scienziate tutto al femminile specializzato nel campo del fotovoltaico.
Il team composto da Vera La Ferrara, Paola Velli Veneri, Antonella De Maria e Gabriella Rametta, è riuscito ad ottenere un record di efficienza pari al 20,5% per celle solari in perovskite, un numero mai raggiunto finora a livello nazionale: "Il risultato raggiunto è di particolare rilievo e consente di 'allineare' il nostro Paese ad altri gruppi di ricerca internazionali", spiega a Repubblica Paola Velli Veneri, responsabile del Laboratorio Dispositivi Innovativi del Centro di Ricerche dell'Enea di Portici.
"Il nostro gruppo di ricerca - aggiunge la ricercatrice - ha un'esperienza pluriennale nella realizzazione di celle solari a base di silicio e, da qualche anno, abbiamo avviato sperimentazioni con celle a perovskite ibrida organica-inorganica che utilizziamo anche per realizzare celle tandem monolitiche perovskite/silicio, ottenute crescendo la cella in perovskite su quella in silicio. Questa tipologia di dispositivo tandem può consentire di oltrepassare il limite di efficienza previsto per una cella solare a singola giunzione in silicio, grazie a un migliore utilizzo dello spettro solare".
La bella notizia sul grande risultato delle ricercatrici è stato diffuso nella Giornata della Festa della Donna: "Enea ha, in questo particolare momento del nostro Paese, un ruolo determinante nel sostenere la transizione energetica e al contempo accompagnare una generazione di scienziati che speriamo non dovrà più espatriare per fare ricerca", concludono le scienziate dal Centro Enea di Portici.
Un risultato eccezionale raggiunto nell'ambito del Progetto Fotovoltaico ad Alta Efficienza, finanziato dall'Accordo di Programma sulla Ricerca di Sistema elettrico tra Enea e Ministero dello Sviluppo Economico e costituisce un esempio e un passo avanti di particolare rilievo verso l'obiettivo di sviluppare celle tandem monolitiche perovskite silicio, che consente di ottenere maggiore produzione energetica consumando meno e a prezzi contenuti.