Angioplastica coronarica, ospedale del Sud al secondo posto per numero di interventi

Una struttura sanitaria del Sud altamente specializzata si è aggiudicata il secondo posto per numero di interventi di angioplastica coronarica eseguiti brillantemente dai medici. Si tratta della Clinica Mediterranea di Napoli, centro all'avanguardia nella zona Posillipo, che ha annunciato il grande risultato sulla sua pagina ufficiale facebook.

"La Clinica Mediterranea di Napoli si aggiudica un importantissimo 2º posto per numeri di interventi di angioplastica coronarica. Il primo posto va al Monzino di Milano e il terzo all'ospedale Careggi di Firenze. L'importante risultato raggiunto è merito del dott. Carlo Briguori, responsabile dell’ U.O. di Emodinamica, della dott.ssa Amelia Focaccio e di tutto lo staff. I nostri complimenti più sinceri vanno a tutti i medici ed infermieri che quotidianamente portano la nostra Clinica al raggiungimento di traguardi importanti come questi", si legge sul social.

La Clinica Mediterranea è una struttura ospedaliera e un centro diagnositico, convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale per analisi, diagnostica digitale, ricoveri e interventi di cardiologia, emodinamica, elettrofisiologia, oculistica, ortopedia, ginecologica e ostetricia, senologia, gastroenterologia, chirurgia vascolare, urologia.

Ma non è tutto. Anche la Cardiologia dell'Università di Catanzaro ha conquistato il secondo posto in Italia per il trattamento dell'infarto acuto. A comunicare la notizia dei dati dell'Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, è il sito doveecomemicuro.it: "L'Agenas - spiega - per conto del Ministero della Salute, effettua ogni anno il 'Programma Nazionale Esiti' (PNE) che controlla a livello nazionale le strutture ospedaliere e ne confronta efficacia, efficienza e qualità delle cure.

Sulla scorta delle analisi di questi dati vengono ogni anno stilate le classiche dei primi 5 ospedali, ritenuti i migliori per singola malattia e/o intervento e, quando si prende in considerazione la patologia 'infarto acuto', il Ministero della Salute italiana identifica l'U.O di Cardiologia dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Catanzaro al secondo posto, dopo il Policlinico Sant'Orsola Malpighi di Bologna.

Questo assume ancora più importanza in queste settimane in cui tutta la Sanità è focalizzata sul Covid-19 piuttosto che alle patologie cardiologiche. L'effetto di tutto ciò nella prima ondata della pandemia ha determinato un incremento di almeno tre volte della mortalità di infarto in Italia, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, secondo uno studio pubblicato dalla Società Italiana di Cardiologia - SIC".