Lavoro, boom di assunzioni in un'azienda del Sud malgrado il Coronavirus

Un'azienda abruzzese sita a Paglieta nella provincia di Chieti, inaugurata nel 2005 non ferma le assunzioni in questo 2020, nonostante la crisi economica conseguente all'emergenza sanitaria di Covid-19.

Le nuove assunzioni sul territorio, partita già a Settembre, continueranno fino a Dicembre, ma già tra Maggio ed Agosto sono stati registrati 50 nuovi lavoratori, per un totale di 150 in tutto il 2020. Nell'azienda ad oggi, sono occupati 300 lavoratori ed entro Gennaio questo numero salirà fino ad arrivare a 400 impiegati.

"In un anno e mezzo questo dato ci fa registrare un sostanziale raddoppio della forza lavoro attualmente distribuita in due stabilimenti entrambi sul territorio di Paglieta",  il commento dell'esponente del Fiom a questi dati, sottolineando che la creazione di posti di lavoro e la loro tutela non è solo a discrezione degli accordi sindacali, ma anche di una politica industriale attenta ai bisogni delle aziende, per far sì che queste infrastrutture trovino una sempre maggiore concretezza.

La Fiom Cgil di Chieti solleva, in questo modo, il problema della necessità di facilitare lo scambio commerciale al fine di far fronte all'inquinamento ambientale, attraverso le giuste strutture industriali a impatto zero, e facilitare lo scambio commerciale e richiamare investitori nel territorio abruzzese.

In questa realtà purtroppo, sempre più spesso, vi è un abbandono del territorio per mete più proficue e meglio tutelate, per dirla con le parole dell'esponente della Fiom CGIL: "In realtà ci troviamo sempre più spesso di fronte ad aziende che lasciano il territorio per le difficoltà e i costi scaturiti da uno scambio commerciale non all'altezza del complesso insediamento industriale del nostro territorio".

E' da lodare un azienda che continua a resistere in situazioni poco confortevoli e poco inclini alla risoluzione, un'azienda che continua nonostante la crisi economica a produrre e creare nuovi posti di lavoro tutelati.