Sophia Loren esalta le sue origini meridionali: "E' stata la mia fortuna"

Manca poco all'uscita del nuovo film con Sophia Loren girato al Sud "La vita davanti a sé". Grazie a questa pellicola firmata Netflix, il nome della storica attrice partenopea potrebbe essere inserito nelle liste delle possibili vincitrici dei prossimi premi Oscar. Dopo ben undici anni la bellissima Loren ritorna a stupire con il film diretto da suo figlio Edoardo Ponti, che ha firmato anche la sceneggiatura con Ugo Chiti.

La pellicola "La vita davanti a sé" è un adattamento dell'omonimo romanzo di Romain Gary, che racconta di Madame Rosa, interpretata dalla Loren, una superstite dell'Olocausto che si prende cura dei figli delle prostitute nella sua piccola dimora a Bari. Nel corso del film, la donna instaurerà un rapporto molto particolare con Momo, un dodicenne senegalese che l'ha derubata. I due supereranno insieme i loro tormenti e la loro solitudine, formando una sorta di famiglia. Accanto a Sophia Loren fanno parte del cast anche Ibrahima GuyeRenato Carpentieri e Massimiliano Rossi.

In una video intervista di SpettacoloMania, la Loren ha commentato con queste parole la sua nuova esperienza sul set: "Il personaggio di Madame Rosa - ha detto Sophia Loren in collegamento dalla sua casa di Ginevra accanto al suo secondogenito Edoardo, regista della pellicola - ricorda molto mia madre. E' vero, sono rimasta molti anni lontana dai set, ma non me ne sono neppure accorta. Avevo bisogno di silenzio, stare con i miei figli, vederli crescere. Mia madre come Madame Rosa parlava molto ed era bellissima. Era poi un'artista, suonava il pianoforte benissimo e grazie anche a questo suo talento mangiavamo durante la guerra".

"E' stato un momento meraviglioso della nostra vita - ha aggiunto l'attrice - volevo fare questo film a tutti i costi. Ne avevo parlato con Edoardo. Quando ho avuto la certezza che si sarebbe fatto ero la donna più felice del mondo. Per me, perché avrei avuto un bel personaggio da interpretare, e per mio figlio che avrebbe avuto un ottimo copione da dirigere".

La star partenopea celebre in tutto il mondo ha poi espresso grande orgoglio per le sue origini meridionali, con un elogio alla città di Bari, che le ricorda Napoli: "Lo so che era Bari ma il mare, i profumi, la gente. Un po' come Napoli. Io sono napoletana al mille per cento e non lo dimenticherò mai. Ancora oggi se devo cantare una canzone, non c'è dubbio che canto in napoletano, Napoli è nel mio cuore ed è stata la mia fortuna. Perché è lì che ho incontrato De Sica, a cui devo la fortuna della mia vita".

Il nuovo film con Sophia Loren sarà disponibile su Netflix dal 13 novembre, data scelta accuratamente per la sua vicinanza ai prossimi Oscar: questo periodo di uscita, infatti, consentirà alla pellicola di inserirsi nella stagione dei premi, che si svolgerà in maniera insolita a causa dell'emergenza Coronavirus. "La vita davanti a sé" è prodotto da Palomar – Mediawan Group, con il supporto di Impact Partners Film Service, Artemis Rising Foundation, Foothills Productions, Another Chaper Produxtions e Scone Investiments.