Elisabetta Pandolfino conquista il Brasile: nuovo premio al suo "scatto mentale"

Lo "scatto mentale" di Elisabetta Pandolfino continua a fare il giro del mondo. La fotografa messinese conosciuta a livello internazionale ha ottenuto un nuovo importante riconoscimento dai giornalisti d'oltreoceano. In occasione di uno scambio interculturale tra Sicilia, Brasile e Grecia, la fotografa ha ricevuto un certificato corredato dalla frase "Evoluzione è combinazione del talento dimostrato con il suo 'scatto mentale'. Diventa universale attraverso la trasformazione del pensiero in opere d'arte".

Scatto mentale è una tecnica fotografica innovativa che permette di scrivere e disegnare con la macchina fotografica fino a porsi al confine tra il mondo scientifico e l'universo dell'arte contemporanea. Tale tecnica, peculiare e complessa, consente, senza vedere nulla, di tradurre un'immagine mentale in disegno fotografico e prevede un particolare uso della memoria e, in generale, della psiche.

Elisabetta Pandolfino in questo periodo storico è rimasta nella sua città d'origine Messina, dove nelle settimane scorse è stata contattata dal presidente dell'Associazione Nazionale Italiana in Brasile Ordem e Progresso Andrea Ruggeri, anche presidente dell'Associazione dei Giornalisti Indipendenti di Brasilia, venuto a conoscenza dello "scatto mentale" grazie alla divulgazione dello stesso oltreoceano. Trovandosi in Sicilia, Ruggeri ha voluto conoscere personalmente la Pandolfino e dopo aver assistito alla performance delle sue opere di difficile realizzazione, ha voluto renderle onore donandole un riconoscimento.

Il giorno 26 ottobre, presso il Palazzo Weigert nella città metropolitana di Messina, l'assessore alla Cultura e al Turismo Vincenzo Caruso, attento alle eccellenze culturali appartenenti alla Sicilia, ha reso possibile un interessante incontro internazionale. Insieme al presidente Andrea Ruggeri, davanti al vicepresidente della comunità greca di Messina Tanos Liossis, hanno introdotto l'evento sottolineando l'importanza dello "scatto mentale" che oltre ad essere un unicum nel campo dell'arte e della fotografia, diventa mezzo di comunicazione tra diversi paesi del mondo.

L'assessore Caruso ha visto in questa occasione un importante momento di interscambio turistico, rendendo possibile altre importanti possibilità d'incontro tra i tanti siciliani che vivono in Brasile e non solo, come ha dimostrato quest'incontro: "Messina è ricca di eccellenze - ha dichiarato Andrea Ruggeri - Elisabetta è un esempio moderno e da buon discendente di messinesi vedo una possibilità enorme di divulgazione che dobbiamo sfruttare avanti, attraverso scambi interculturali, se vogliamo far conoscere la nostra terra, ricca di cultura, storia, culinaria, innovazione, bellezze paesaggistiche e talento".

Inoltre, l'assessore alla Cultura e al Turismo Vincenzo Caruso ha svelato alcuni dettagli del progetto e del bellissimo logo per riportare Messina all'attenzione del mondo: "la nostra città è ricca di storia e cultura e la vogliamo far conoscere a tutti", ha detto, ricordando ad Andrea Ruggeri la partecipazione della Pandolfino al "Taormina Film Festival 2018", al congresso medico scientifico presso il comune di Capo d'Orlando, alla bellissima esposizione di fotografie durante il congresso internazionale "Birth" presso il Palazzo del Cinema Internazionale di Venezia, e l'intervista della giornalista del Tg1 Manuela Lucchini.

Riconoscimenti e partecipazioni a programmi televisivi hanno poi incorniciato il successo della fotografa messinese, come la presenza ai "Soliti Ignoti" di Amadeus, al Rotary International Club di Trapani e molti altri. L'assessore Caruso e la Pandolfino hanno poi consegnato ad Andrea Ruggeri un'opera della fotografa in cui è rappresentato lo scrittore Andrea Camilleri. Un momento di importanti incontri, di mondi distanti, per riavvicinare le persone alla vita, parlando di cultura, turismo e arte della bellissima Messina.