La fotografa messinese Elisabetta Pandolfino presenta il suo "Scatto mentale" a "I soliti Ignoti"

Durante la puntata di martedì 7 Gennaio della trasmissione "I soliti Ignoti" è stata ospite la brillante fotografa del Sud Elisabetta Pandolfino. Introdotta da Amadeus, la performer messinese ha presentato per la seconda volta sullo schermo nazionale la sua tecnica fotografica del tutto innovativa chiamata "Scatto mentale", un'invenzione che sta dando già da un po' di tempo molto risalto alla città di Messina e che potrebbe avere anche una risonanza nel mondo scientifico.

Elisabetta Pandolfino nello scorso novembre era stata intervistata dalla giornalista Rai Manuela Lucchini e l’intervista era andata in onda sul Tg 1. L'inventrice dello "Scatto Mentale" propone una tecnica mai realizzata prima: scrivere o disegnare con la macchina fotografica, realizzando uno scatto a mano libera, senza vedere nulla, riuscendo a trasformare idee e immagini in parole. In sostanza è come se il dispositivo fosse una penna o una matita, in grado di rappresentare graficamente parole o immagini che rientrano all’interno del fotogramma.

Dotata di una personalità spiccata e ricca di talento, nella sua carriera la fotografa meridionale ha partecipato a varie manifestazioni artistiche molto importanti tra cui il "Taormina Film Festival 2018", il congresso medico “Birth” dove ha esposto le sue opere e tenuto performance del suo “Scatto Mentale” al palazzo Internazionale del Cinema di Venezia e al palazzo Pisani Moretti.

Quello di Elisabetta Pandolfino è uno scatto molto complesso, dove risulta fondamentale la padronanza e la conoscenza della macchina fotografica e dove la mente gioca un ruolo che mai aveva avuto prima, poiché per produrre una foto di tal genere bisogna avere una capacità mentale di memoria nel momento in cui si sta eseguendo la foto e un intenso rilassamento psicologico per ottenere la massima concentrazione e riprodurre ciò che era nella mente.