Docente del Sud vince il 'Global Teacher Award': è il miglior professore del mondo

Un docente meridionale è il primo italiano a vincere il prestigioso riconoscimento internazionale "Global Teacher Award". Si tratta di Daniele Manni, salentino doc, docente di informatica e imprenditorialità presso l'Istituto "Galilei-Costa-Scarambone" di Lecce. A dare la bella notizia è la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, che ha espresso la sua grande soddisfazione sui social.

"Sono orgogliosa di informarvi che il profossore Daniele Manni, docente di imprenditorialità e informatica all'Istituto 'Galilei-Costa-Scarambone' di Lecce, è il primo docente italiano a vincere il prestigioso ed internazionale 'Global Teacher Award'. Il 22 novembre, in India, avrà luogo la cerimonia di consegna del riconoscimento.

Già a settembre il prof. Manni è stato sul podio degli 'Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards', arrivando terzo. Da anni al 'Galilei-Costa-Scarambone' le studentesse e gli studenti vengono aiutati ad ideare micro e piccole imprese innovative che lanciano sul mercato nuovi prodotti e servizi. Complimenti dunque al prof. Manni, alla dirigente scolastica Addolorata Mazzotta e a tutto l'Istituto per il prezioso lavoro portato avanti e i traguardi raggiunti", conclude su facebook la ministra.

Il prof Manni, da circa 15 anni, aiuta i suoi studenti ad ideare delle micro attività economiche, startup innovative che vengono poi effettivamente lanciate sul mercato. Alcune sono anche diventate imprese di successo. Un grande orgoglio per questo docente meridionale, che vede premiate ancora una volta originalità e avanguardia nell'insegnamento.

Nel mese di settembre, come ricordato dalla ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, il professore Daniele Manni era arrivato terzo negli "Innovation and Entrepreneurship Teaching Excellence Awards", i riconoscimenti ai più qualificati docenti di innovazione e imprenditorialità al mondo. La sua tecnica didattica, come ha riportato la Gazzetta del Mezzogiorno, è stata esaminata e valutata positivamente dalla giuria, che l'ha denominata "Learning (entrepreneurship) by doing (startups)", in italiano: "Imparare (l'imprenditorialità) facendo (startup)".

"La nostra particolare didattica orientata all'imprenditorialità e alla creazione di startup economiche e sociali a partire dai 14 anni - aveva commentato il traguardo Manni - è risultata tra le 10 migliori al mondo e questa è già una grande vittoria e un importantissimo riconoscimento internazionale. A rendere questo traguardo ancora più rilevante è il fatto che la stragrande maggioranza dei competitor per questo Premio è rappresentata da docenti universitari internazionali, sono pochissime infatti le scuole superiori al mondo specializzate in imprenditorialità under-18".