Meteo, primi fiocchi di neve sull'Etna: aria più fredda in tutto il Sud

Le temperature da oggi sono calate in tutta Italia, a causa dell'arrivo di aria fredda di origine artica. A confermarlo le prime nevi al Sud, attraverso un video che riprende l'Etna tutto imbiancato: sul vulcano siciliano, a 2.300 metri, la prima neve della stagione autunnale ha fatto già la sua comparsa. Le immagini sono state pubblicate da Weather Sicily, tramite il gruppo Guide Alpine Etna Sud, mostrando tutta la bellezza dell'Etna ricoperto di neve.

Come riporta il meteo.it, la perturbazione in atto in questi giorni, prima di lasciare la nostra penisola, a inizio settimana porterà ancora maltempo in molte zone del Centro-Sud, con una serie di temporali, piogge forti e un brusco calo delle temperature. Al Nord invece la situazione tenderà a migliorare gradualmente, e domani martedì 13 ottobre ci saranno miglioramenti anche al Centro-Sud.

Ma la tregua sarà breve perché già da mercoledì 14 ottobre il tempo tenderà di nuovo a peggiorare a partire dal Nord-Ovest, regioni tirreniche e Sardegna, per l'arrivo di una nuova perturbazione che coinvolgerà tutto il Paese. L'aria fredda è alimentata dalla depressione che proviene dal Nord Atlantico: dalla Francia sta scendendo nei nostri mari, entrando così in contrasto con le temperature marine ancora abbastanza alte.

L'aria fredda si farà sentire in particolar modo su tutto il Nord e l'alto Tirreno, dove le temperature sono scese drasticamente e hanno favorito il ritorno della neve. Una volta attraversato il Mediterraneo occidentale, le nuove correnti fredde stanno raggiungendo in queste ore anche il Nord Africa, coinvolgendo l'Algeria e la Tunisia. La discesa di aria fredda fino al Nord Africa sta innescando in queste ore la risalita di masse d'aria più calde verso la nostra penisola, soprattutto verso Sud.

Il maltempo è già arrivato in Sicilia, con i primi forti temporali. Intanto piogge e temporali si abbatteranno su Campania meridionale, Calabria, Basilicata e Puglia, dove potrebbe piovere per quasi tutta la giornata di lunedì 12 ottobre. I fenomeni più intensi riguarderanno la Sicilia, la Calabria tirrenica e la Puglia meridionale: potrebbero verificarsi accumuli di pioggia superiori ai 70-100 mm. Questa situazione di instabilità toccherà anche Sardegna, Molise e Abruzzo.