Al Sud tutti pazzi per i monopattini: 22mila corse in città in una settimana

E' iniziata anche a Napoli la sperimentazione "green" dei monopattini elettrici in sharing. Le strade del centro cittadino, nella prima settimana dell'iniziativa, si sono riempite dei veicoli, e in tanti hanno deciso di provare questo modo alternativo di spostarsi facilmente per la città. I primi dati sono davvero impressionanti: in sette giorni sono state registrate 21.966 corse, per un totale di 56.016 km percorsi, con 48.967,5 kg di CO2 risparmiata.

Attualmente, a disposizione ci sono quasi 200 monopattini, ma il numero dovrebbe progressivamente aumentare, fino a 900, come reso noto dall'assessore comunale ai Giovani, con delega alla mobilità sostenibile, Alessandra Clemente. Le zone più percorse sono state quelle da Piazza Garibaldi a Mergellina, Corso Umberto I, via Toledo, via Chiaia, il lungomare di via Partenope e via Caracciolo.

"Questi primi dati confermano la bontà delle scelte strategiche in tema di mobilità sostenibile che stiamo mettendo in campo e confermano gli itinerari ciclabili pianificati, progettati e realizzati. Vogliamo integrare i sistemi di trasporto pubblico con sistemi intermodali leggeri, efficienti ed ecologici. Un tassello per rendere più efficiente la mobilità urbana e contribuire ad alleggerire il carico di metro e autobus e quindi migliorarne il funzionamento in attesa dell'arrivo dei nuovi mezzi; un tema fondamentale è diluire la presenza dei passeggeri negli autobus e nei treni della metropolitana, soprattutto in un momento storico in cui ci troviamo a gestire l'emergenza sanitaria legata al Covid-19", ha affermato Alessandra Clemente.

"Per arrivare a questo obiettivo oltre a incrementare e rinnovare il parco veicolare e rotabile, cosa che abbiamo fatto acquistando nuovi treni (i primi dei quali sono già a Napoli per il loro collaudo) e nuovi autobus (gli ultimi 11 li vedremo in strada a brevissimo) dobbiamo offrire l'opportunità ai cittadini di scegliere mezzi di trasporto condiviso per i viaggi brevi, come i monopattini e molto presto le biciclette. È necessario e doveroso e puntare concretamente sulla mobilità elettrica per ridurre emissioni di CO2. È questa la vera sfida dei prossimi 10 anni".

Questa sperimentazione era già avvenuta a Bari nei mesi scorsi.