Il porro, l'ortaggio della dieta mediterranea che protegge da infezioni e malattie

Sono tanti i frutti e gli ortaggi utilizzati al Sud per insaporire i piatti della meravigliosa cucina mediterranea. Molti di questi hanno proprietà importanti, che fanno bene al nostro organismo. Tra questi prodotti c'è il porro. I porri sono piante erbacee molto robuste, che appartengono alla famiglia delle Liliaceae. Le loro origini sono africane, e i primi ad averli importati dal Nord Africa in Europa furono i romani circa 3.000 anni fa.

Essi sono ortaggi ricchi di acqua, e sono poco calorici con 35 calorie ogni 100 grammi (87,4 g di acqua, 5,2 di carboidrati, 2,1 di proteine, 0,1 di lipidi e 2,9 di fibre), per cui facilmente digeribili, tant'è che si possono mangiare già a partire dai 6 mesi di età. Le loro proprietà sono tante, per cui i benefici sull'organismo sono di vario genere: innanzitutto favoriscono la digestione e la diuresi e sono grandi alleati contro il colesterolo.

Ma non solo. I porri contengono l'allicina, una sostanza chimica che ha effetto antibiotico ed aiuta a difendere l'organismo da malattie, funghi ed aggressioni batteriche; come detto, fanno bene alla diuresi, per cui combattono problemi renali e di ritenzione idrica; sono antiossidanti, idratanti e mineralizzanti. Potenziano il sistema immunitario da raffreddori e stati influenzali. Fanno bene al cuore, e aiutano a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e il colesterolo cattivo.

Stimolano la digestione e la secrezione dei succhi gastrici. Le loro fibre solubili sono anche in grado di regolarizzare il transito intestinale. Ecco perché vengono consigliati in caso di gonfiore addominale o aerofagia. Per quanto riguarda il sistema immunitario, invece, la presenza di vitamina C, B6 e B9 lo aiuta e lo sostiene. La vitamina B6 entra in gioco nella formazione di anticorpi contro le infezioni.