Al Sud donati 100mila euro di farmaci ai più bisognosi

Al Sud sono tantissime le iniziative e i gesti di solidarietà per aiutare chi più ne ha bisogno. E in questo momento storico molto delicato le richieste di aiuto aumentano sempre di più, da parte di persone di ogni età. Giorni fa, ad esempio, vi abbiamo raccontato la storia di un anziano di Agrigento da solo in casa e in preda allo sconforto che ha chiamato il 112 raccontando all'Operatore di trovarsi in condizioni economiche precarie a causa della pensione esigua percepita. Così, la Polizia di Stato si è mobilitata per donare all'uomo derrate alimentari.

Oltre alle persone che non riescono ad acquistare gli alimenti, ce ne sono anche altre che hanno notevoli difficoltà a curarsi, e non possono permettersi di acquistare farmaci dispendiosi per le loro tasche. Assodato ciò, a Napoli hanno dato vita al progetto "Un farmaco per tutti", grazie alla sensibilità e il buon cuore dell'Ordine dei farmacisti della provincia di Napoli, di duecento farmacie della città e della provincia di Napoli e della Curia di Napoli, con la preziosa collaborazione del Cardinale Crescenzio Sepe.

Qualche giorno fa, per il tramite dell'ong Cidisat, al Naapro di Napoli diretto dal tenente Raffaele De Rosa, del corpo militare volontario della Croce Rossa Italiana, sono stati consegnati farmaci e presidi sanitari per un valore di oltre 100mila euro che si aggiungono ad altri 40mila già donati nelle scorse settimane. Adesso la Croce Rossa si sta occupando di distribuirli ai più bisognosi.

"E' un'iniziativa di solidarietà alla quale i napoletani - ha spiegato all'Ansa il presidente dell'Ordine dei farmacisti di Napoli, Vincenzo Santagada - hanno risposto con grande generosità". Dare il proprio contributo è molto semplice: basta recarsi in una delle duecento farmacie che hanno aderito al progetto e lasciare una quota per l'acquisto di un farmaco oppure un farmaco (in confezione non aperta) che non si è utilizzato e che si ha in casa. A seguito di un'attenta verifica e catalogazione effettuata dalle associazioni di volontariato e dagli enti assistenziali, i medicinali saranno donati alle persone che si trovano in una situazione di disagio economico.