Intervento record al Sud: medici salvano paziente con un tumore al polmone

Anche in questo periodo di emergenza Coronavirus, la sanità meridionale conferma sempre più di avere strutture all'avanguardia e medici brillanti in grado di salvare vite grazie all'utilizzo di tecniche innovative per la realizzazione di interventi molto delicati. Lo scorso 29 Luglio, ad esempio, a Messina, si è svolta un'operazione di altissimo livello guidata dal Dottor Giuseppe Casablanca, direttore dell' U.O.C. di Chirurgia Toracica dell'Azienda Ospedaliera Papardo. Si tratta della prima VATS lobectomy, che consiste nell'asportazione di parte del polmone tramite tecnologia mini-invasiva.

Durato in totale due ore e mezza, l'intervento è stato seguito attraverso le immagini prodotte da una telecamera introdotta su un'ottica sterile all'interno del paziente con una piccola incisione. I medici hanno eseguito la dissezione delle strutture vascolari e successivamente la loro legatura e sezioni con strumenti appositamente realizzati per questo tipo di chirurgia. Poi si è proceduto alla sezione del bronco per l'asportazione del lobo e dei linfonodi ilari e mediastinici. L'operazione è avvenuta con successo: il giorno dopo il paziente era già in grado di camminare ed è stato dimesso.

A differenza delle tecniche tradizionali, la chirurgia mini-invasiva videoassistita del polmone si è sviluppata con ritardo, poiché il rischio di incidenti che possano mettere a rischio la vita del paziente è molto alto. Consapevole di ciò, il dottor Casablanca, con la collaborazione del team di chirurghi toracici, ha inserito nel progetto una fase formativa per la VATS lobectomy ottenendo insieme ai suoi collaboratori la certificazione di chirurgo mini-invasivo, grazie anche alla presenza di un tutor durante l'esecuzione dei primi interventi.

"Un traguardo che rende il nostro ospedale ancora più all'avanguardia - ha spiegato a strettoweb il direttore generale Mario Paino - non soltanto nell'immediato grazie all'intervento mini-invasivo realizzato ma nel lungo termine, promuovendo un innalzamento della qualità delle cure chirurgiche e ai minori stress per il paziente. La cura del tumore al polmone si conferma un'eccellenza del nostro polo chirurgico che grazie al dottor Casablanca, alla sue equipe di chirurghi toracici e alle nuove tecnologie acquisite, punta a diventare vero riferimento per tutto il Sud Italia".