Intervento innovativo al Sud: salvata donna con un tumore al fegato

Eseguito un nuovo intervento di successo al Sud. I medici hanno salvato la vita di una donna con un tumore al fegato che non poteva essere sottoposta a un'operazione chirurgica standard. E' successo all'Ismett di Palermo: la paziente, di Catania, aveva un colangiocarcinoma, un tumore al fegato che riguarda le vie biliari. Dopo un trattamento neoadiuvante per ridurre il volume del tumore, visto che non era possibile procedere con la resezione chirurgica, si è deciso per il trapianto di fegato.

Un approccio non convenzionale, che ha garantito alla donna di tornare alla normalità: "La paziente - ha raccontato a PalermoToday Salvatore Gruttadauria, direttore del Dipartimento per la cura e lo studio delle patologie addominali e dei trapianti addominali di Ismett - è stata dimessa pochi giorni dopo l'intervento. Sta bene, le sue condizioni sono ritenute eccellenti ed è in grado di vivere una vita piena".

In realtà l'intervento risale quasi a un anno fa, ma i medici hanno voluto attendere tutto questo tempo prima di dare la notizia della guarigione della donna, per essere certi che l'approccio non convenzionale avesse gli esiti sperati. La scelta di eseguire il trapianto di fegato per curare il tumore al fegato nella fase iniziale o metastatica, è alla base di nuovi studi multicentrici condotti all'Ismett in collaborazione con tutta la rete oncologica siciliana.

I buoni risultati di questa terapia innovativa del trapianto di fegato nel caso di un cancro al fegato, sono stati pubblicati per la prima volta su "The Lancet Oncology": allo studio aveva partecipato anche l'Ismett. "Offrire la possibilità di un trapianto di fegato da vivente - si legge in una nota dell'Ismett - si è rivelato particolarmente favorevole in pazienti trapiantati prima che le condizioni della propria malattia peggiorino e diventino gravi".

"Il Centro nazionale dei trapianti, in accordo con i Centri trapianto, sta valutando adesso anche se con molta attenzione - continua la nota dell'ospedale - l'utilizzo di questa terapia per la cura di alcuni tumori metastatici del fegato. Una strada che vede l'Ismett in prima linea. La struttura palermitana è, infatti, il primo Centro in Italia per i trapianti di fegato da donatore vivente".