Al Sud c'è un borgo bellissimo con le case tutte colorate

Il Sud è pieno di luoghi meravigliosi, spesso piccoli e nascosti, come i tanti borghi che riempiono di bellezza le regioni meridionali. Tra questi, uno che fa innamorare sempre i turisti si trova in Sicilia, a Partinico, a poco più di 30 km da Palermo. Qui, infatti, sorge il Borgo Parrini, una frazione del piccolo centro abitato, che è un vero e proprio arcobaleno di colori.

Qui, infatti, le case sono bianche e azzurre, oppure giallo limone e con mattonelle tutte colorate. Piante fiorite, ciottoli e tanti altri particolari che ricordano lo stile di Gaudì. Questo Borgo nacque tra il '500 e il '600, in una contrada già chiamata così nelle mappe del catasto borbonico, che segnalava la presenza dei Padri Gesuiti del Noviziato di Palermo (i Parrini, appunto), che acquistarono delle terre in alcuni feudi delle zone a nord est del territorio di Partinico.

Dopo, ad inizio '700, per avere più controllo sull'attività agricola di coloni e contadini, i Gesuiti fecero costruire una chiesa dedicata a Maria SS. Del Rosario, intorno alla quale nacque poi un vero e proprio villaggio, con botteghe, abitazioni per i coloni, torri e piccoli bagli e mulini. Ancora, verso la metà dell'800, esso divenne un dormitorio per gli operai impiegati nell’azienda vitivinicola del principe francese Henry d'Orleans duca d'Aumale, che era giunto in Sicilia per produrre e mettere in commercio il Moscatello dello Zucco.

Successivamente, quando negli anni '70 del '900 il borgo ha iniziato a spopolarsi, per evitare l'abbandono i cittadini rimasti si sono inventati un modo per ristrutturare alcune vecchie case, ispirandosi all'architetto catalano Antoni Gaudì. Da quel momento sono nate, o meglio rinate, le abitazioni dei siciliani residenti in questo borgo, a cui sono stati donati nuovamente colore e vitalità. Un luogo tutto da scoprire, ammirare e anche fotografare, con il suo arcobaleno di colori.

Fonte Foto: simone.lazzara, Instagram