I cinque luoghi del mondo dove si vive più a lungo: uno si trova al Sud

Il Sud è pieno di borghi e paesini minuscoli, che conservano uno dei tesori più grandi: gli anziani. Sì, perché i nostri nonni sono un patrimonio di tradizioni e folklore, un quid in più aggiunto alle nostre terre già di per sé meravigliose. E camminando per alcune zone del Meridione è facile imbattersi in centenari e anche ultracentenari, anche in buone condizioni di salute, che svelano i segreti della loro longevità, che fa spesso rima con vita semplice e cibo buono.

E, secondo alcune statistiche, tra i cinque luoghi del mondo dove si vive più a lungo ci sarebbe anche un paesino del Sud. Una bella notizia per chi ci vive e una bella soddisfazione per tutto il Mezzogiorno. La ricerca in realtà risale ad alcuni anni fa, e fa parte di un interessante studio demografico dei ricercatori Gianni Pes e Michel Poulain, pubblicato su Experimental Gerontology, che ha permesso di identificare le zone del mondo dove raggiungere i 90 anni di età non è una rarità e dove ci sono molti centenari.

Tra le zone "blue", c'è la provincia di Nuoro, in Sardegna, dove la più alta concentrazione di over 90 è stata riscontrata nella Barbagia, una zona montuosa situata nella Sardegna centrale. Lì non solo solo le donne a superare i 100 anni (le donne in generale vivono più a lungo), ma anche tantissimi uomini, che invece in altri luoghi hanno difficoltà a raggiungere questo traguardo.

Per quanto riguarda il resto del mondo, stando ai risultati, hanno una grande longevità anche gli abitanti dell’isola di Icaria in Grecia, di Okinawa in Giappone, della penisola di Nicoya in Costa Rica e del villaggio di Loma Linda nella California meridionale.

Ma cosa c'è dietro questa lunga vita? Sicuramente il cibo semplice, locale, genuino e poco raffinato, spesso anche autoprodotto. La dieta di queste persone è per lo più vegetariana e si tratta di persone attive e poco sedentarie: lavorano, camminano e praticano attività manuali in casa e fuori casa.