Non solo la sfilata di Dior, il Sud si prepara ad accogliere anche un'altra grande sfilata, quella di Dolce&Gabbana. I due stilisti, che ormai da decenni portano alto il nome dell'Italia nel mondo, tornano nell'Isola per una serie di appuntamenti importanti, artistici e culturali, promossi dalla Regione Siciliana.
Oltre alla presentazione in anteprima assoluta di Devotion, docufilm di Giuseppe Tornatore, prodotto dagli stilisti con musiche inedite di Ennio Morricone, nei prossimi mesi Palermo sarà il centro dei principali appuntamenti con il marchio D&G. L'obiettivo della Regione, ovviamente, è quello di promuovere la Sicilia mettendo in mostra e a frutto le potenzialità che offre, in termini sia di location che di patrimonio culturale. Inoltre, in programma sempre a Palermo, prima del grande evento Dolce e Gabbana, ci sarà a Palazzo Reale tra fine ottobre e la prima settimana di novembre la prima esclusiva mostra fotografica sulla storia del loro marchio.
I due stilisti amano tanto la cultura e le tradizioni della Sicilia. Uno di loro, Domenico Dolce, è persino originario di Polizzi Generosa, dove tra l'altro ha aperto un'azienda che tutela e produce ricami fatti a mano ovvero la “D&G Ricami a mano”. Il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè ha spiegato che non è stato facile organizzare questi eventi: "Abbiamo iniziato a lavorarci durante il lockdown e, sembrerà strano da dire ma, in una delle tante video conferenze con i dirigenti regionali per un momento si è rischiato che saltasse tutto perché non c'erano i tempi necessari per presentare il certificato antimafia. Così ho dovuto garantire io per i due stilisti ma sono sicuro che posso dormire sonni tranquilli".
E' importante che la Sicilia, e in generale il Sud, abbiano dei testimonial di un certo peso, che possano contribuire a diffondere l'importanza del Meridione nel mondo e al contempo garantire una crescita in termini di promozione economica e finanziaria.