Lo sapete che i treni di ultima generazione presenti a Copenaghen, in Danimarca, sono stati realizzati al Sud? Dal 2018, alcuni treni senza macchinista a bordo (driverless) hanno iniziato a viaggiare in Danimarca. Grazie ad un accordo con il comune di Copenaghen, il governo danese e la città di Frederiksberg, Hitachi ha fornito dei treni per le linee M1/M2 della metropolitana di Copenaghen. Il contratto ha avuto un valore di circa 50 mln di euro.
Ma quella fornitura non fu la prima nella capitale danese. Dal 2002, infatti, sulle linee M1/M2 di Copenaghen circolano 34 veicoli realizzati nelle fabbriche italiane di Napoli, Pistoia e Reggio Calabria e a questi si aggiungono i 39 treni costruiti per la linea di Cityringen.
Le otto metro di Copenaghen sono all’ultimo livello di evoluzione tecnologica già sviluppato per i veicoli di Cityringen. La disposizione interna dei sedili è stata rivista per aumentare la capacità di trasporto, in linea con le necessità del servizio. Come si può notare, quindi, il Sud è in grado di offrire prodotti e servizi con elevati standard di sicurezza, affidabilità e comfort al passeggero, in grado di soddisfare ogni bisogno.
La stessa tipologia di treni, come vi abbiamo riportato qualche mese fa, è approdata anche nella città di Taipei. Anche in questo caso, i convogli sono stati costruiti a Reggio Calabria. I nuovi treni, a 4 casse di alluminio, consentono il trasporto di circa 650 passeggeri e possono raggiungere fino a 80 km/h di velocità. La nuova metropolitana si estende da Dapinglin Station a New Taipei Industrial Park, comprendendo 14 stazioni e un deposito, e sarà una linea lunga ben 52 chilometri.
Nonostante i convogli siano stati esportati, è un orgoglio per il Sud vantarne la costruzione e la provenienza. Se solo in Italia si investisse di più, anche il Meridione potrebbe vantare un trasporto ferroviario degno di nota.