Turismo, la prima settimana di riapertura è stata un successo al Sud

Lo abbiamo detto anche nei giorni scorsi: gli italiani hanno fame di normalità e di bellezza, e per questo, appena sono state allentate le misure del lockdown, hanno subito cercato di riprendersi una parte delle loro vite. E non solo quotidianità, ma anche tutte quelle cose che prima si facevano per il piacere di imparare e di scoprire. A beneficiarne, quindi, è il turismo, che ha subito fatto registrare numeri forti al Sud.

In Sicilia, ad esempio, sono stati resi noti i dati complessivi delle visite dal 30 maggio al 7 giugno: sono state complessivamente 40.296, dal 30 maggio al 7 giugno, registrate nei musei e nei luoghi d’arte, contestualmente alla campagna #LaCulturaRiparte.

Il sito siciliano maggiormente preso d'assalto è stato il Parco Archeologico Naxos Taormina, il preferito dai turisti durante la settimana di ingresso gratuito promossa dal Governo regionale e dall’assessore ai Beni Culturali Alberto Samonà. Ben 12.660 i visitatori nei tre siti di Taormina, Isola Bella e Naxos dal 30 maggio al 7 giugno.

Nello specifico, nell'arco della prima settimana di riapertura, sono state registrate 8.904 presenze a Taormina, 2.474 nel Museo e Area Archeologica di Naxos, 1.282 nell’Isola Bella. Solo nella giornata di domenica 7 giugno, sono stati 3.168 i visitatori.

La direttrice del Parco si è detta entusiasta per il risultato: "Siamo felici di questo successo, in questi sette giorni abbiamo visto i nostri siti popolarsi di famiglie e gruppi di amici che hanno approfittato di questa straordinaria occasione per riappropriarsi della loro memoria e della bellezza dei siti archeologici. Una grande iniezione di ottimismo per noi e per le comunità di Taormina e Giardini che ci fa guardare con entusiasmo e fiducia ai prossimi mesi quando, messa in moto la macchina del turismo nazionale e internazionale, ci auguriamo di tornare a vedere anche i viaggiatori provenienti da tutta Italia e dall’estero".