Un viaggio a piedi della durata di 50 giorni per scoprire i lati più selvaggi e nascosti della sua terra, lontano dal caos e dai frastuoni della città. È la missione di un giovane ragazzo palermitano, che ha deciso di esplorare le meraviglie paesaggistiche e naturali della Sicilia munito di zaino in spalla e una macchina fotografica. A raccontare l'inizio dell'avventura di Marco Indorato, 30 anni, è il quotidiano PalermoToday: insieme a lui in questo percorso mozzafiato c'è anche il suo migliore amico, Antonio Maniscalco.
Il cammino dei due compagni di viaggio era un progetto che sarebbe dovuto partire già prima dell'emergenza Coronavirus, ma il lockdown poi ha impedito a Marco e Antonio di realizzare il loro sogno. Con l'arrivo del 3 giugno, data che segna una nuova fase in cui si respira una ritrovata libertà, i due ragazzi hanno intrapreso questo emozionante viaggio che terminerà alla fine del mese di luglio.
Tra le bellissime tappe in programma, l'avventura a piedi per tutta l'isola meridionale comprende gli storici sentieri delle vie Francigene, le antiche reti stradali della Sicilia risalenti all'età romana, utilizzate successivamente anche nel periodo medievale dai Bizantini, dagli Arabi e dai Normanni. Quello di Marco e Antonio sarà un lungo itinerario nella natura, alla scoperta dei luoghi sconosciuti della loro meravigliosa terra. Molti bed and breakfast, messi al corrente dell'avventura dei due viaggiatori, si sono offerti di ospitarli gratis nelle loro strutture.
A proposito di sfida e volontà di mettersi in gioco, ricordiamo anche la storia di Marco Chilleni, il catanese che ha raggiunto l'India in bicicletta per dare una scossa alla sua vita e andare oltre la solita routine: dalla città ai piedi dell'Etna, il giovane decise di lasciare tutto per scoprire se stesso attraverso un viaggio che ha toccato, per raggiungere il suo obiettivo, tantissimi altri Paesi tra cui Albania, Grecia e Turchia.