Il New York Times mette il Sud in prima pagina: "Ecco qui come si torna al mare"

Il New York Times torna a guardare al nostro Sud per uno dei suoi reportage. Il quotidiano americano, uno dei più importanti al mondo, ha infatti realizzato un servizio in prima pagina sul litorale domitio, a Varcaturo, focalizzandosi su come l'Italia stia gestendo la Fase 2 a pochi giorni dalla riapertura dei confini tra le regioni.

In particolare, l'inviato del giornale, Jason Horowitz, è andato sulle spiagge di Varcaturo per raccontare come gli italiani si stanno preparando a questa estate nell'emergenza Coronavirus, in un Paese, quello nostrano, in cui il turismo è in larga parte dominato proprio dagli stabilimenti balneari.

Come evidenzia il quotidiano, l'Italia è stato uno dei Paesi più colpiti dal virus, ma è anche quello in cui il turismo rappresenta il 13 percento del prodotto interno lordo del Paese, di cui il 40% deriva proprio dalle attività balneari. I funzionari e proprietari dei lidi sperano che i turisti spenderanno ugualmente tempo e denaro in Italia con l'apertura delle frontiere.

"Gli italiani sono in attesa di tornare in spiaggia da mesi e sono ossessionati dalle loro prospettive estive essenzialmente da quando è iniziato il blocco a marzo", scrive il giornalista autore dell'articolo. E' chiaro, infatti, che gli italiani abbiano a cuore le proprie vacanze, soprattutto perché hanno la fortuna di vivere in un Paese in cui sono innumerevoli le attrazioni paesaggistiche in questo senso.

Per quanto riguarda le misure di sicurezza in spiaggia, il giornale evidenzia che molti gestori hanno bocciato le barriere in plexiglass, preferendo semplicemente il distanziamento tra gli ombrelloni.

Horowitz, nel suo pezzo, descrive anche il modo in cui le persone si siedono al ristorante: tutti hanno le mascherine al bar; chi vuole mangiare, invece, deve sottoporsi al termoscanner prima di potersi sedere con gli altri.

In sostanza, nel suo lavoro, il giornalista statunitense mostra come sia importante per gli italiani recuperare una certa normalità in vista della stagione estiva, ma anche come riescano a farlo garantendo le misure di sicurezza.