Coronavirus, al Sud nasce il 'paziente virtuale': eviterà i test del vaccino sugli animali

Come detto anche in altri articoli, in questi mesi di Coronavirus, in cui il mondo è stato messo letteralmente in pausa, c'è qualcosa che non si è mai fermato: la ricerca. Sì, perché da Nord a Sud, non solo nel nostro Paese ma probabilmente in quelli di tutto il mondo, i ricercatori hanno svolto incessantemente il loro lavoro, per cercare di capire qualcosa in più sul Coronavirus ma anche per fare passi avanti in altri settori.

All'Università di Catania, ad esempio, è nato il "paziente virtuale", un software speciale che sarà presentato entro l'autunno all'Ema (Agenzia Europea per i Medicinali), e che punta ad evitare i test sugli animali dando al contempo una grande accelerazione alla ricerca, grazie all'affidabilità dei test. E' il primo software di questo tipo nato in Italia.

Lo hanno detto all'Ansa i ricercatori, Francesco Pappalardo e Giulia Russo, esperti di Informatica del dipartimento di Scienze del Farmaco, precisando che il processo di sottomissione presso l’Ema coinvolge attivamente uno dei pionieri dell’in silico trial nel mondo, Marco Viceconti dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

Questo software è chiamato Uiss (Universal Immune System Simulator), ed è stato sperimentato principalmente per simulare sia la dinamica dell’infezione da virus SARS-CoV-2 sia per prevedere gli effetti di alcuni farmaci e vaccini. "Come ulteriore step ci stiamo impegnando a fornire evidenza alle autorità regolatorie per evitare del tutto cavie animali", hanno detto i ricercatori.

Questo gruppo di ricerca catanese, prima delle nuove simulazioni sul Coronavirus, aveva utilizzato lo stesso metodo per la tubercolosi (promosso il primo testo in silico in Europa) e per le malattie autoimmuni, soprattutto la sclerosi multipla. Per ora, l'unico precedente è l'autorizzazione a un software, da parte dell'agenzia americana per il controllo sui farmaci, che simula test sul diabete. Una notizia accolta con grande favore dagli studiosi e da tutti gli amanti degli animali.